Mostra del Cinema di Venezia

Paura di Putin? "Non ho certo pensato a ripercussioni, mi sono messo nelle mani di Olivier per raccontare senza polemiche un personaggio all'interno di una storia molto più grande". Cosi' Jude Law parla al Lido del film "Il Mago del Cremlino" di Olivier Assayas, con anche Paul Dano e Alicia Vikander nel cast, passato oggi in concorso all'82esima Mostra del Cinema di Venezia. La pellicola, tratta dal romanzo di Giuliano da Empoli, con la sceneggiatura scritta dal regista insieme ad Emmanuel Carrère, racconta, tra verità e finzione, l'ascesa di Putin (Jude Law) attraverso le vicende del suo spin doctor Vadim Baranov (Paul Dano), ispirato al suo ex consigliere Vladislav Surkov.. E ancora l'attore, parlando della difficoltà più grande nell'interpretare il presidente della Russia: "La cosa più difficile è stato rappresentare il suo volto pubblico da cui non trapela nulla e mostrare comunque emozioni. Ho dovuto adottare una recitazione interiore" (servizio di Nicola Roumeliotis)

Ansa
Venezia, Jude Law: "Io nei panni di Putin, ma non temo ripercussioni"

Dimenticate le cause climatiche, alcuni attori hanno optato per lo schieramento con la Palestina. Alla manifestazione della Mostra è stata rivendicata la richiesta di esclusione per Berard Butler e Gal Gadot perché considerati vicini a Israele

Francesca Galici
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