Il confronto tra l’impronta 33 e la mano dell’indagato Andrea Sempio non restituisce tutte le minuzie necessarie all’identificazione. La criminalista: “La scienza non è un oracolo”

Il confronto tra l’impronta 33 e la mano dell’indagato Andrea Sempio non restituisce tutte le minuzie necessarie all’identificazione. La criminalista: “La scienza non è un oracolo”
Gli inquirenti sono tornati nella villetta di Garlasco a 18 anni dall'omicidio di Chiara Poggi. Hanno eseguito delle nuove analisi con un laserscanner 3D molto più veloce e preciso rispetto a quello usato nel 2007.
Andrea Sempio respinge l’ipotesi di poter essere collegato ai reperti che stanno venendo analizzati in incidente probatorio
Si torna a parlare del contenuto del computer di Chiara Poggi: è la volta dei numerosi accessi a siti porno. Ma c’è una differenza tra accesso e ricerca
Dal misterioso post dell’amico di Andrea Sempio al presunto legame con il locale santuario: la criminologa smonta la teoria che corre sui social
Necessario un secondo test. La guerra delle perizie e la lite sulla spazzatura
Alcune settimane prima di essere uccisa, Chiara fece una serie di ricerche sul web dal suo pc da lavoro e salvò alcuni dati su una pendrive. Cosa emerge dalle perizie e perché non c'è nessun mistero
Al via l'incidente probatorio sui reperti mai analizzati nel delitto di Garlasco. Occhi puntati su un tappetino e su un’impronta
Novità sull'intonaco asportato per l'analisi dell'impronta 33 nella villetta di Garlasco. Intanto l'avvocato di Andrea Sempio teme per i nuovi reperti
Ci potrebbe essere stata più di un'arma del delitto nell'omicidio di Garlasco, il che potrebbe indicare la presenza di due killer nella villetta il 13 agosto 2007