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Un incendio e' divampato sulla piattaforma petrolifera "Campo Rospo Mare", al largo della costa molisana. L'emergenza e' scattata intorno alle 14. Sul posto si e' diretta la motovedetta della Guardia costiera di Termoli (Campobasso). L'incendio e' partito da una vasca di contenimento situata sulla piattaforma B. Non si e' esteso al resto degli ambienti, e' rimasto contenuto ed e' stato estinto sia dall'impianto antincendio presente nella struttura che dai vigili del fuoco giunti a bordo della motovedetta della Capitaneria di porto. I 19 operai presenti sulla struttura sono tutti riusciti a mettersi in salvo su un'imbarcazione in dotazione alla piattaforma stessa. All'arrivo dei soccorritori sono state completate le operazioni di spegnimento del rogo. Nel frattempo sono partiti due mezzi navali e due aerei della Guardia costiera, un rimorchiatore dal porto di Termoli ed un altro mezzo antinquinamento da Ortona per valutare la situazione in mare. Sull'episodio e' in corso un'indagine.

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Fiamme sulla piattaforma petrolifera, l'intervento della Guardia costiera

Un incendio e' divampato sulla piattaforma petrolifera "Campo Rospo Mare", al largo della costa molisana. L'emergenza e' scattata intorno alle 14. Sul posto si sta dirigendo la Motovedetta della Guardia costiera di Termoli (Campobasso) con a bordo i Vigili del Fuoco. A coordinare l'intervento il Comandante della Capitaneria di Porto, Giuseppe Panico, che dichiara: "Stiamo intervenendo sulla piattaforma petrolifera. Non si conosce ancora l'entita' del rogo".

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Fiamme su una piattaforma petrolifera al largo della costa molisana

La neonata sequestrata ieri sera a Cosenza e ritrovata dopo circa tre ore dalla Polizia, e' stata una "vittima casuale" dal momento che "nessun contatto" e' emerso "tra la famiglia della piccola e i coniugi" che sono stati sottoposti a fermo. A dirlo e' stato il capo della Squadra mobile di Cosenza Gabriele Presti incontrando i giornalisti in Questura. Il funzionario ha anche sottolineato che le "indagini si concentreranno anche sulla sicurezza del punto nascite" della clinica Sacro cuore dove il rapimento e' avvenuto. Riguardo alla figura del marito di Rosa Vespa, Acqua Moses, apparso ignaro di quanto realmente era accaduto ad alcuni investigatori, Presti ha riferito che la "posizione del marito e' da stabilire, ma sicuramente era presente nel momento dell'atto".

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Neonata rapita, la polizia: "Vittima casuale, nessun contatto fra le famiglie"

I carabinieri di Bari hanno sequestrato beni per 1,3 milioni di euro a Carmine Fratepietro, 47enne pluripregiudicato, condannato per riciclaggio, rapina e altri crimini. Il provvedimento, richiesto dalla DDA, riguarda due ville di lusso e tre terreni intestati alla compagna di Fratepietro. Gli accertamenti patrimoniali hanno evidenziato l'incompatibilita' tra i suoi redditi dichiarati e il suo tenore di vita. Fratepietro e' stato coinvolto in numerose rapine, tra cui il furto di 725mila euro da un portavalori nel 2016 e un assalto a un caveau che frutto' 8,5 milioni di euro.

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Rapinò portavalori e caveau, sequestrati beni per 1,3 milioni

I parenti della coppia fermata a Cosenza per il sequestro della neonata erano "del tutto ignari" dell'accaduto, "ma ci e' sembrato ignaro lo stesso coniuge" della donna, "poi questo e' da valutare". A dirlo l'ispettore della Squadra mobile di Cosenza Claudio Sole parlando con i giornalisti in Questura. "Non si e' capito - ha detto ancora - se e' stato un errore prendere una bambina perche' pare che in una pasticceria avessero chiesto informazioni su una torta con un nastro rosa che poi non e' stata ordinata, ci sono accertamenti in corso". L'ispettore ha sostenuto che e' "da valutare anche la facilita' con cui sono entrati ed usciti dalla clinica". ServizioDi Franco Arena

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Neonata rapita, polizia: "Marito della rapitrice apparso ignaro"

"E' stato bellissimo riabbracciare mia figlia, sono contento. La bimba sta bene. Come sta mia moglie? diciamo bene". A dirlo, sorridente ma chiaramente stanco dopo avere trascorso ore di inferno, e' stato il padre della neonata rapita ieri sera a Cosenza e ritrovata dalla polizia. L'uomo stamani si e' recato all'ospedale dell'Annunziata a prendere la piccolina, quindi e' tornato alla clinica Sacro cuore dove si trova la moglie e da dove la piccola e' stata rapita. La coppia, da quanto si e' appreso, dovrebbe rientrare oggi a casa dove ad aspettarli c'e' il figlio piu' grande di 6 anni. ServizioDi Elvira Madrigrano

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Cosenza, il padre della neonata rapita: "Bellissimo riabbracciarla"
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