Cronache
Nell’ultimo episodio della saga Telecom dedicata ai grandi italiani, Dante viene salvato dalla «selva oscura» dall’autore dell’Eneide, che lo apostrofa in perfetto accento toscano. In realtà Publio Marone nacque nel mantovano, visse a lungo a Roma e morì a Brindisi. Senza mai passare per Firenze
