Da diversi giorni in provincia di Catania, alcuni rapinatori hanno messo a segno numerosi colpi, farmacie e supermercati sono stati i luoghi dove hanno potuto riscuotere i migliori bottini, ieri, due di loro sono stati arrestati

Da diversi giorni in provincia di Catania, alcuni rapinatori hanno messo a segno numerosi colpi, farmacie e supermercati sono stati i luoghi dove hanno potuto riscuotere i migliori bottini, ieri, due di loro sono stati arrestati
Arrestato un uomo di 34 anni del posto. Nell'abitazione dove si era nascosto, i militari hanno trovato droga, armi e un petardo
Con destrezza riusciva a far scivolare i contanti sotto il tovagliolo. A casa trovati 75mila euro rubati al datore di lavoro
Sia il dipendente, autore del gesto, che il datore di lavoro sono stati dichiarati colpevoli. Il pizzaiolo si era difeso dicendo che era solo uno scherzo
Sono state giornate di apprensione a Paternò, in provincia di Catania, per i titolari di farmacie e supermercati. Le due attività in questione sono state infatti oggetto di rapine da parte di alcuni delinquenti. Mercoledì, pomeriggio, dopo l’ultimo assalto in un’attività commerciale, due rapinatori appartenenti al gruppo criminoso, sono stati arrestati dai carabinieri. Si tratta di Tonino Tomasello, di 29 anni e Manuel Borzì, di 24 anni. Entrambi in manette con l’accusa di rapina aggravata in concorso. I due, come si vede dalle immagini, sono entrati in un supermercato e, minacciando gli impiegati, hanno messo le mani dentro la cassa acciuffando 150 euro. Dopo il colpo si sono dileguati. Insoddisfatti del magro bottino, avrebbero voluto rapinare una farmacia. Ma i militari, grazie alle investigazioni compiute, li hanno preceduti aspettandoli sul posto e li hanno arrestati.
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