

A causare l'aumento, spiega il segretario Bortolussi, "il decentramento fiscale di fine anni '90, non bilanciato da trasferimenti dallo Stato"

Il ministro illustra la cura choc: c'è il taglio del cuneo. Ma le coperture sono fumose: "Tutto sulle imprese, e quindi Irap e oneri sociali, o tutto sui lavoratori, attraverso l’Irpef"

All'indomani dei rilievi negativi della Ue, il governo fa sapere che non ci sarà alcuna manovra correttiva. Perché questa smentita preventiva?

Giudizio negativo dalla Commissione, che pone l'Italia al livello di Croazia e Slovenia per "squilibri macroeconomici eccessivi". Padoan: "Lavoro e crescita sono le priorità"





