Budapest lascia la Corte penale: "È diventata un tribunale politico". Netanyahu: "Altri vi seguiranno"
Le ultime notizie nel mondo da non perdere. Segui le dirette sul conflitto Ucraina-Russia e la guerra Israele-Hamas. Leggi gli articoli sulla politica estera con le ultime dichiarazioni dei presidenti: Trump, Putin, Zelensky. Tutti gli aggiornamenti più importanti su cosa sta accadendo oggi nel mondo e come sta cambiando l'economia globale.
Budapest lascia la Corte penale: "È diventata un tribunale politico". Netanyahu: "Altri vi seguiranno"
"La risposta dei mercati sui dazi era attesa". Voto contrario dei Repubblicani al Senato
Re Carlo, spossato dalla malattia e dalle terapie, ha bisogno di rallentare il ritmo dei suoi impegni. Camilla potrebbe convincere William a prendersi maggiori responsabilità
Musk avrebbe già confermato, annunciando la fine del proprio incarico una volta esauriti i 130 giorni previsti dalla normativa per le collaborazioni speciali
I membri dello staff governativo Usa operativi in Cina e loro familiari non possono intrattenere relazioni sentimentali o sessuali con i cittadini cinesi. Ecco l'ultima stretta di Washington
L'annuncio l'ha dato il primo ministro Viktor Orban: "La Cpi è diventata una corte politica". L’annuncio è giunto poche ore dopo l’arrivo nel Paese del premier israeliano Benjamin Netanyahu, sul quale pende un mandato d’arresto emesso dalla Corte penale internazionale (Cpi) in relazione alla guerra a Gaza, mandato che Orban ha promesso che ignorerà
Israele vuole la Turchia fuori dalla Siria, e ha mandato un chiaro segnale in tal senso bombardando gli aeroporti in mano alle forze dell'Hts
La Corea del Nord ha perso almeno 5mila soldati a Kursk. I rapporti dell'intelligence britannico i nordcoreani "combattenti disciplinati e temibili" ma non sarebbero preparati ad affrontare un conflitto moderno
Bombe plananti a guida tri-modale come strumento di adattamento strategico nello scenario della sicurezza mediorientale
La sensazione è che Trump andrà fino in fondo. Scommettendo forte sulle tariffe, certo, ma anche su un possibile accordo internazionale di vasta portata per ridefinire il ruolo dell'America nell'economia globale