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E' partito da piazza Ugo La Malfa, sopra il Circo Massimo, il corteo di Non Una di Meno e altre associazioni contro la violenza patriarcale, organizzato in occasione dell'8 marzo. "Dobbiamo farci sentire - dice una manifestante - dalla notte dei tempi le donne sono denigrate. Vogliamo gli stessi diritti, vogliamo le stesse paghe, vogliamo essere rappresentate nel mondo dello sport, della politica". "E' importante fare rumore" dice un'altra. "L'8 marzo non è la festa delle donne, ma è un momento per scendere in piazza per lottare". "Più consultori e meno obbiettori". (Alexander Jakhnagiev)

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Corteo per l'8 marzo al Circo Massimo, la voce dei manifestanti: "Un giorno di lotta non di festa"

E' partito da piazza Ugo La Malfa, sopra il Circo Massimo, il corteo di Non Una di Meno e altre associazioni contro la violenza patriarcale, organizzato in occasione dell'8 marzo. Tra bandiere Lgbt e bandiere palestinesi e striscioni. "Liberazione è rivoluzione". "Femminismo transfemminsita con la resistenza palestinese". "Contro il patriarcato, sistema malato". (Alexander Jakhnagiev)

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"Contro patriarcato sistema malato", i cartelli al corteo di Roma per la festa della donna

E' partito da piazza Ugo La Malfa, sopra il Circo Massimo, il corteo di Non Una di Meno e altre associazioni contro la violenza patriarcale, organizzato in occasione dell'8 marzo. Molti i cori lanciati durante la manifestazione. "Siamo tutti transfemministi". "Portiamo il grido feroce di tutte quelle donne che non hanno più voce". "Non una, non una, non una di meno!". (Alexander Jakhnagiev)

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"Non una di meno", i cori al corteo per l'8 Marzo al Circo Massimo, a Roma

"Le donne – con la loro sensibilità e la loro passione - hanno dato e danno molto all’arte, alla letteratura, allo spettacolo, a ogni ambito della cultura. In Italia, hanno realizzato capolavori. Soltanto per ricordare alcuni nome indimenticabili: da Grazia Deledda, premio Nobel per la letteratura, a Matilde Serao, a Elsa Morante, a Natalia Ginsburg. Da Alda Merini a Patrizia Cavalli. Da Carla Fracci a Eleonora Duse. Ad Anna Magnani. A Gae Aulenti. Donne di grande tempra, di sicuro e immenso talento, personalità che hanno percorso un cammino di emancipazione, favorendo la crescita libera e consapevole di tutte le altre donne, artiste o con altre vocazioni. E’ stata la rivoluzione della libertà femminile - “rivoluzione silenziosa” secondo la definizione dell’economista insignita del Nobel, Claudia Goldin - che ha avuto le donne come protagoniste e le ha condotte a sancire il diritto pieno alla parità, anche nel campo artistico", le parole di Mattarella in occasione dell'otto marzo. / Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

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Mattarella: Donne hanno dato vita a rivoluzione silenziosa

Michela Nieri dalla Toscana e la sua passione per i trattori, poi i fiori di Silvia Laura Girotto dal Veneto e la farmacista Alba Giuditta Di Lucchio dalla Basilicata. Tre donne Coldiretti che raccontano l'amore per la natura e il loro lavoro. Ecco il video realizzato per l'otto marzo. In Italia ci sono quasi duecentomila donne imprenditrici agricole e in Molise le donne alla guida di un'impresa agricola sono 3.236. Il dato è di Donne Coldiretti che ha effettuato una analisi sulla base del Registro delle Imprese."Un'azienda agricola italiana su quattro è guidata da donne, con una presenza femminile che sta rivoluzionando il settore agricolo, spaziando dall'allevamento alla coltivazione, dal florovivaismo all'agriturismo, dalla trasformazione dei prodotti alla vendita diretta. Le donne si dedicano anche a attività sociali come le fattorie didattiche, gli agriasilo e l'inserimento nel mondo del lavoro delle donne vittime di violenze e soprusi".Coldiretti Donne traccia il profilo delle imprenditrici agricole: "Sono sempre più giovani e altamente qualificate, con una su quattro laureata.Molte di loro scelgono l'agricoltura dopo percorsi di studio o esperienze in settori diversi, portando creatività e multifunzionalità aziendale nel settore agricolo. Oltre il 50% delle donne in agricoltura svolge più di una attività connessa alla produzione primaria, con una forte attenzione alla sostenibilità e alla qualità".Per celebrare la Giornata dell'8 marzo, Donne Coldiretti ha supportato le aziende presenti nei mercati di Campagna Amica di Campobasso il 7 marzo e di Isernia oggi, donando ad ogni donna una piantina fiorita con il numero di telefono 1522 "Antiviolenza e stalking", per chiedere aiuto e sostegno in caso di abusi. Coldiretti ha promosso il concorso "Amiche della terra - Storie di donne che sfamano il mondo", un premio per valorizzare le storie delle imprenditrici agricole che si sono distinte per le loro scelte produttive, innovazioni, promozione dei prodotti e attività formative e sociali. Fonte video Coldiretti (Alexander Jakhnagiev)

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Una nonna sul trattore, grano, ulivi e un omaggio floreale. Ecco l'8 marzo delle donne Coldiretti

"Come non ricordare le vittime dei tanti femminicidi anche in giorni recenti? Come non ricordare per tutte Giulia Cecchettin, la cui tragedia ha coinvolto nell'orrore e nel dolore l'intera Italia", le parole di Mattarella durante il suo discorso al Quirinale per le celebrazioni dell'otto marzo. / Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

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Otto marzo, Mattarella ricorda Giulia Cecchettin. L'applauso al Quirinale
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