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In occasione del Columbus Day è tornato virale un video del 2021 di Kamala Harris in cui, all'indomani della ricorrenza, affermava: "Dal 1934, ogni ottobre, gli Stati Uniti riconoscono il viaggio degli esploratori europei che per primi sbarcarono sulle coste delle Americhe, ma questa non è tutta la storia, non lo è mai stata. Quegli esploratori hanno inaugurato un’ondata di devastazione per le nazioni tribali, perpetrando violenze, rubando terre e diffondendo malattie. Non dobbiamo rifuggire da questo passato vergognoso, dobbiamo far luce su di esso e fare tutto il possibile per affrontare l'impatto del passato sulle comunità native di oggi”. X (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Columbus Day, Kamala Harris nel 2021: "Da esploratori europei devastazione e malattie"

Individuati in mattinata da una pattuglia del contingente italiano di Unifil una serie di ordigni esplosivi incendiari posizionati lungo la strada che conduce alla base operativa avanzata UNP 1-32A, nel sud del Libano. Subito sono intervenuti il team degli artificieri del contingente nazionale che ha messo in sicurezza l'area.

Roberta Damiata
Contingente italiano Unifil, individua e disinnesca ordigni esplosivi

"Il Governo Meloni butta 800 milioni in un accordo di deportazione dei migranti in Albania. In violazione dei diritti fondamentali, in spregio a una sentenza della Corte di Giustizia Europea che fa già scricchiolare quell'accordo. E lo hanno fatto di fretta con affidamenti diretti per milioni e milioni di euro senza trasparenza. Soldi che avremmo potuto usare per abbattere le liste d'attesa. Noi non ci siamo" così la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein, a margine della conferenza "Rilanciare l'economia, dare valore alle persone" tenutasi nella Sala Koch del Senato. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Schlein: "Il Governo spende 800 mln per deportare i migranti in Albania, non ci stiamo"

"Invio il mio affetto e il mio sostegno a Andrea Orlando, che apprezzo molto, e alla sua coalizione in vista delle elezioni in Liguria. Andrea ed io abbiamo tanto in comune, ed abbiamo fatto tanto lavoro insieme". Così Yolanda Diaz, vicepremier e ministra del Lavoro e dell'Economia sociale in Spagna, in un videomessaggio pubblicato dal candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Liguria, Andrea Orlando. "Veniamo rispettivamente da La Spezia e Ferrol, città portuali e industriali saccheggiate dal neoliberalismo selvaggio - dice Yolanda Diaz Abbiamo combattuto fianco a fianco da Roma, Madrid, e anche Bruxelles per migliorare la vita delle persone che lavorano in Italia, Spagna e in tutta Europa. Siamo convinti che ampliare i diritti del lavoro sia la forma migliore per salvaguardare la democrazia. Per tutto questo, so che Andrea è il candidato ideale per trasformare la Liguria, da Ventimiglia a Sestri Levante, da Genova alle Cinque Terre. Per i diritti delle persone che lavorano, per i servizi pubblici, per frenare l'estrema destra. Sono sicura che il prossimo 27 ottobre il popolo ligure voterà a testa alta per un futuro migliore per la maggioranza, e non solo per pochi". X (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
La spagnola Yolanda Diaz a sostegno di Orlando: "Candidato ideale per trasformare Liguria"

"Ci unisce l'apprensione per le condizioni in cui sta operando nel Libano meridionale la missione Unifil, a cui sia l'Italia che la Spagna contribuiscono con un rilevante contingente militare. In tutto questo, emerge la centralità strategica del Mediterraneo. Nell'area mediterranea si stanno infatti delineando scenari che potrebbero incrinare gli equilibri geopolitici mondiali e a cui occorre prestare massima attenzione per non arrivare impreparati. Il modo in cui li affronteremo e le energie che vi dedicheremo saranno decisivi nel modellare il futuro delle nostre società libere e democratiche". Lo ha affermato il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, intervenendo alla sessione inaugurale del IV Foro parlamentare Italia-Spagna in corso a Madrid. (Alexander Jakhnagiev)

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Fontana: Italia e Spagna uniti da apprensione per Unifil, potrebbe incrinare geopolitica mondiale

"Insieme alla prevenzione dobbiamo saper formare imprenditori e lavoratori. Serve una formazione vera, no ai diplomifici. No agli attestati di corsi di formazione dietro i quali non c'è una vera formazione" così la ministra del Lavoro Calderone, intervenendo alla presentazione del rapporto Inail del 2023 tenutasi presso l'Aula dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati. (Alexander Jakhnagiev)

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Calderone: "Serve una formazione vera alla sicurezza sul lavoro, no a diplomifici"
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