Politica

"L'ultima strage avvenuta a Rafah era purtroppo annunciata, visto la volontà del Governo di Nethanyau di continuare con questa strategia militare che viola i principi del diritto internazionale e umanitario. Da mesi diciamo di fermare il massacro che si sta realizzando a Gaza. Non si può restare insensibili né astenersi, come ha fatto il Governo italiano. Per questo stiamo insistendo con la nostra mozione per il riconoscimento dello Stato di Palestina. Per questo mi sono vergognato per un Governo che per tre volte all'Assemblea dell'Onu si astiene sul cessate il fuoco e sul riconoscimento della Palestina" lo ha detto il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte. (Alexander Jakhnagiev)

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Guerra a Gaza, Conte: "Mi vergogno di un Governo che si astiene sul cessate il fuoco all'Onu"

“C’è il problema ‘Possiamo usare le armi oltre il confine ucraino?’, ‘possiamo usare le armi in territorio russo?’. Gli Stati membri stanno iniziando a decidere su questo”, ha spiegato l’Alto Rappresentante Ue per la Politica Estera Josep Borrell a margine del Consiglio Affari Difesa. A margine di un convegno a Milano, il ministro Salvini ha risposto a distanza: “Leggevo dichiarazioni farneticanti di Borrell: un altro di quei bombaroli che vorrebbero che le armi che abbiamo mandato all’Ucraina per difendersi siano usate per attaccare, bombardare e distruggere in Russia. Non parla a mio nome. Poi questo Borrell sarebbe della famiglia dei socialisti, di quelli buoni, di quelli pacifici, di quelli alla Biden. Pensare che queste armi partite dall’Italia per difendere il popolo ucraino possano essere usate fuori dall’Ucraina è una follia. È criminogeno come atteggiamento”. (Alexander Jakhnagiev)

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Borrell: "Togliere restrizioni a uso di armi di Kiev", Salvini risponde "È un bombarolo"

“C’è il problema ‘Possiamo usare le armi oltre il confine ucraino?’, ‘possiamo usare le armi in territorio russo?’. Gli Stati membri stanno iniziando a decidere su questo”, ha spiegato l’Alto Rappresentante Ue per la Politica Estera Josep Borrell a margine del Consiglio Affari Difesa. “Secondo la legge della guerra, non c'è contraddizione, nel combattere contro chi mi combatte nel suo territorio. Va considerato il rischio di escalation, ma va bilanciato il rischio di escalation con la necessità degli ucraini di difendersi. Perché se non puoi andare dove partono gli attacchi così è una situazione asimmetrica, con gli attacchi a Kiev che arrivano dal territorio russo”, ha aggiunto, / EC (Alexander Jakhnagiev)

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Borrell: "Pensiamo a togliere restrizioni a uso di armi di Kiev"

Il premier rinfaccia al governatore della Campania un suo vecchio insulto nei suoi confronti. E a Caivano lo gela durante i saluti: "Presidente De Luca, quella stronza della Meloni, come sta?"

Marco Leardi
Meloni gela De Luca a Caivano: "Sono quella stronza..."
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