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"Sono qui, Volodymyr, per dirti che puoi continuare a contare su di noi per tutto il tempo necessario. Continueremo ogni sforzo possibile per mantenere impegnati tutti i partner internazionali poiché anche loro stanno soffrendo per le conseguenze globali di questo conflitto. Intendiamo fare tutto ciò che è nelle nostre possibilità per trasformare in realtà un futuro di pace e libertà per l'Ucraina", le parole di Meloni al vertice per la pace in Ucraina in Svizzera. / Palazzo Chigi (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Meloni: "Trasformare  il futuro di pace e libertà per l'Ucraina in realtà"

"Sono trascorsi 844 giorni dall'inizio della guerra d'aggressione russa, 844 giorni di eroica resistenza ucraina. Abbiamo un'unità incrollabile, che non ha mai mancato di sostenere il popolo ucraino. Difendere l'Ucraina significa difendere quel sistema di regole che tiene unita la comunità internazionale e protegge ogni nazione. Se l'Ucraina non potesse contare sul nostro appoggio e quindi fosse costretta ad arrendersi oggi, non saremmo qui per discutere le condizioni minime per un negoziato. Discuteremmo solo dell'invasione di uno Stato sovrano. E tutti possiamo immaginare le conseguenze a livello mondiale. Questo non significa arrendersi, come il presidente Putin sembra suggerire con le sue ultime dichiarazioni, non è così. Confondere la pace con la sottomissione costituirebbe un pericoloso precedente per tutti. La conferenza di oggi rappresenta un'iniziativa coraggiosa che smantella alcune narrazioni o propaganda", le parole di Giorgia Meloni al vertice sulla pace in Ucraina in Svizzera. / Palazzo Chigi (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Vertice sull'Ucraina, Meloni: "Non confondere la pace con la sottomissione"

La verità è che il garantismo va vissuto al di là delle regole, vecchie e nuove. Deve essere una componente culturale specie di Forza Italia come Silvio Berlusconi ha insegnato

Augusto Minzolini
Il garantismo dimenticato nel caso Toti

Si dice: siamo in pieno inverno demografico, le fabbriche hanno bisogno di manodopera e pure i campi. Ma la migrazione è altra cosa dall'invasione. La migrazione è la risposta a una domanda di manodopera, come capitò agli italiani nelle Americhe e in Australia. Si trovi il modo di ridar corso a questo filo di razionalità

Vittorio Feltri
Il falso mito dell'accoglienza

Si parlerà molto di Borgo Egnazia, e non solo nei dépliant turistici. Un "non luogo" evocativo che è già entrato nella storia politica del Paese e della toponomastica dei luoghi simbolo. In attesa di ospitare il prossimo G7 tra altri sette, lunghi, anni

Gabriele Barberis
Sito borgoegnazia.it

Svolta sulle imposte: nel primo anno di adesione il concordato preventivo chiederà la metà di quanto necessario ad adeguarsi. Optare per il nuovo regime sarà ancora più vantaggioso: gli aderenti non saranno soggetti ai controlli delle Entrate per due anni. E così tramonta anche il redditometro

Gian Maria De Francesco
Il Fisco amico sarà "dolce" e parte con lo sconto del 50%
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