Politica

Ecco il video postato da Beppe Grillo sui social. "E' il nono tommbino che stappo", scrive come didascalia. / Fb Grillo (Alexander Jakhnagiev)

“Essere realisti nel raggiungimento degli obiettivi della transizione ecologica significa affrontare alcune contraddizioni fondamentali del modello di crescita e politica economica dell’Unione Europea e dell’Italia. Pensare a una nuova politica industriale, promuovere politiche del lavoro, affrontare i problemi delle dipendenze strategiche in termini tecnologici e infine il contesto di politica fiscale e monetaria deve essere diverso da quanto visto fin qui”, le parole di Dario Guarascio, Docente di Politica Economica presso il Dipartimento di Economia e Diritto all’Università La Sapienza, in occasione dell'incontro pubblico dal titolo "Come rendere giusta la transizione ecologica?”, presso l’Accademia tedesca Villa Massimo a Roma, promosso da due eurodeputati tedeschi del Gruppo Greens/EFA, Rasmus Andresen e Katrin Langensiepen (Alexander Jakhnagiev)

L'ex direttrice dell'Unità bacchetta i compagni e punta il dito contro la dilagante cultura woke

“È molto importante investire per assicurarci di poter risolvere il problema climatico ma anche per creare posti di lavoro e migliorare ad esempio il sistema sanitario. Abbiamo bisogno di una transizione che sia green ma anche sociale. Il salario minimo sarebbe una chiave importante e deve essere parte della soluzione della transizione ecologica”, le parole di Rasmus Andresen, Gruppo Greens/EFA, in occasione dell'incontro pubblico dal titolo "Come rendere giusta la transizione ecologica?”, presso l’Accademia tedesca Villa Massimo a Roma, promosso da due eurodeputati tedeschi del Gruppo Greens/EFA, Rasmus Andresen e Katrin Langensiepen (Alexander Jakhnagiev)

"Al di là delle responsabilità del figlio di La Russa, che starà alla magistratura di chiarire, è veramente disgustoso vedere la seconda carica dello Stato utilizzare parole che tendono a minare la credibilità delle donne che denunciano, a seconda di quanto tempo ci mettono a farlo. È segno di grave ignoranza e anche di mancanza di rispetto per le donne che denunciano le violenze", le parole della segretaria del Pd Elly Schlein. / Ig Schlein (Alexander Jakhnagiev)

Ecco la campagna sulla sicurezza stradale realizzata da Autostrade per l’Italia in collaborazione con la Polizia di Stato e, per la prima volta, con l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica. "Non chiudere gli occhi. La sicurezza stradale riguarda anche te” è il titolo di una campagna che mira ad accrescere la consapevolezza in chi l’ascolta, superando l’indifferenza che spesso è la reazione di ognuno di noi di fronte al numero abnorme delle vittime su strada. Messaggio rivolto soprattutto ai più giovani, anche per questo si è scelto di affidare la direzione dello spot a Carmine Elia, regista italiano della serie di successo «Mare Fuori», mentre Giacomo Giorgio, uno dei volti più amati della stessa serie, interpreta uno dei protagonisti. (Alexander Jakhnagiev)

Via libera al documento politico realizzato con il contributo dei dirigenti: “Il patrimonio di valori trasmesso da Berlusconi è la base del grande progetto per il futuro del Paese”

"Il progressivo invecchiamento della popolazione si manifesta già oggi sul sistema scolastico e sul mercato del lavoro e sarà ancora più accentuato e diffuso nel futuro tra il 2021 e il 2050", le parole del presidente di Istat Francesco Maria Chelli, alla presentazione del rapporto annuale alla Camera. / WebTv Camera (Alexander Jakhnagiev)

“Spero non ci sia alcuno scontro tra Magistratura e politica. Io credo invece che la Magistratura abbia delle responsabilità nello svolgere correttamente le proprie mansioni. Noi siamo garantisti. Quindi non vedo tutta questa problematica. Certamente siamo attenti al fatto che con un Governo politico non ci siano esasperazioni non dovute. Ritengo che non avverrà, ma se la preoccupazione espressa da qualche parte istituzionale fosse questa bisogna fare attenzione”, le parole di Paolo Barelli, Forza Italia. (Alexander Jakhnagiev)

“A me quello tra politica e magistratura sembra il solito vecchio scontro che ha tenuto bloccato il Paese sulle questioni della giustizia negli ultimi 30 anni. Tutti parlano di riforme e ora ripiombiamo nella contrapposizione. Noi invitiamo la magistratura a non invadere il campo delle decisioni politiche, in una democrazia in cui c’è una separazione dei poteri, e la destra a piantarla con inutili vittimismi. Perché evidentemente non hanno una classe dirigente all’altezza, e mi riferisco al sottosegretario Delmastro”, le parole di Riccardo Magi, +Europa. (Alexander Jakhnagiev)