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"La critica che Stefano Bonaccini fa nei confronti del governo e del Ministro alla salute Schillaci, è ridicola e va classifica come un tentativo goffo e maldestro di coprire i danni che ha causato lui alla sanità emiliana. Capisco che lo faccia per nascondere le lacune sul welfare della sanità della sua regione, ma dire il falso è davvero troppo. Persino un giornale di sinistra non riesce a coprirlo più e qualche giorno fa proprio il Manifesto lo accusa dicendo che la sanità pubblica emiliana da alcuni anni langue e che i bilanci in rosso sono dovuti in buona parte ad una obsoleta e insostenibile organizzazione e a una gestione poco manageriale e molto politica. Dovrebbe far meglio come amministratore invece di disapprovare altri. L'agguerrito Bonaccini dovrà dare chiarimenti anche sulla decisione regionale della riapertura dei 'Punti nascita' nei piccoli ospedali con meno di mille parti l'anno. Perché si riattivano servizi insicuri e costosi e non si potenziano invece quei servizi territoriali indispensabili e da tempo sottodimensionati di personale, strutte e tecnologie? Prima di dare giudizi frettolosi e consigli non richiesti, risponda del disastro emiliano." Così Marco Silvestroni senatore e segretario di Presidenza. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Sanità, Silvestroni (FdI): "Da Bonaccini gestione poco manageriale e molto politica"

(Agenzia Vista) Roma 18 gennaio 2023 “Sul fenomeno della carenza dei medici sono allo studio interventi straordinari e di urgenza. Il mio prioritario impegno è quello di trovare le risorse necessarie per superare il blocco del turnover”. Lo ha dichiarato il Ministro della Salute Orazio Schillaci nel corso del Question Time alla Camera / Camera Tv (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Schillaci: “Su carenza medici allo studio interventi straordinari e di urgenza”

Secondo il Global Leader Approval Tracker realizzato dalla società americana di sondaggi Morning Consult, il Presidente del Consiglio guida la classifica del gradimento tra i leader europei

Francesco Giubilei
Giorgia Meloni, la più amata d’Europa

"La sfida non è tanto quella di affrontare il negazionismo, che pure abbiamo vissuto, ma l'abuso, la banalizzazione e la strumentalizzazione della Shoah e saperla collocare nel contesto storico nel modo più corretto. Shoah non è solo un fatto ebraico, un momento che riguarda una intera popolazione che risiedeva in Italia da sempre ma un tema che riguarda il ventennio fascista della storia italiana". Lo ha detto la presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (Ucei), Noemi Di Segni, alla presentazione delle iniziative per il Giorno della Memoria patrocinate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Chigi (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Shoah, Di Segni (Ucei): "Non è solo fatto ebraico, Italia eccellenza per attenzione istituzioni"
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