Politica

"La storia di Decaro è la nostra storia. È la storia di alleanza Verdi e sinistra, del nostro modo di intendere la politica, è la storia di queste forze politiche, del Movimento Cinque Stelle e del Partito Democratico, di questo gruppo dirigente, ed è la storia di Nichi Vendola. Noi siamo i tuoi migliori alleati. Non rimuoveremo candidature che consideriamo un contributo prezioso per dare continuità e spinta al governo di quella terra". Lo ha detto il leader di Avs, Nicola Fratoianni, intervenendo a "Terra Comune", in corso a Roma. "Ci sono condizioni di andare avanti, facciamolo e facciamolo presto', ha continuato'. "Decaro è il candidato presidente a cui tutte le forze politiche hanno dato la loro fiducia dal primo momento", ha aggiunto Fratoianni. Ma, aggiunge, trovo "incomprensibile e impraticabile che la candidatura alla presidenza passi per il ritiro della candidatura di Nichi Vendola. Non c'è nessuna ragione. Quindi Avs sceglie di candidare Nichi Vendola", ha concluso. Avs (Alexander Jakhnagiev)

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Regionali Puglia, Fratoianni (Avs): "Non rimuoveremo candidatura di Vendola"

“Ho ringraziato Emiliano per lo spirito di squadra. Vendola è un candidato di Avs e della lista di Avs si deve occupare Avs”. Così la segretaria del Pd Elly Schlein. Alla Festa di Avs, sul palco con il leader del M5S Giuseppe Conte e i “padroni di casa” Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli. Avs (Alexander Jakhnagiev)

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Regionali Puglia, Schlein: "Decaro il candidato più forte, ma su Vendola decide Avs"

L’accordo con il Mercosur deve essere vincolato a precise garanzie sul rispetto del principio di reciprocità degli standard produttivi e su controlli puntuali su tutti i prodotti agroalimentari che entrano in Europa, se non vogliamo mettere a rischio la salute dei consumatori e il futuro delle filiere agroalimentari. E’ quanto affermano Coldiretti e Filiera Italia nel commentare l'adozione da parte del Collegio dei commissari Ue dell'accordo di partenariato con il blocco dei paesi sudamericani. La previsione di una clausola di salvaguardia, seppur un passo in avanti, non è sufficiente a sostenere le imprese agricole e agroalimentari rispetto ai possibili contraccolpi dell’accordo, poiché non se ne prevede l’attivazione automatica che la renderebbe realmente efficace. Senza dimenticare che non possono esistere compensazioni adeguate rispetto al rischio di devastare il tessuto produttivo europeo. Le stesse generiche rassicurazioni della Commissione sull’avvio di iniziative complementari, comprese valutazioni d’impatto sull’allineamento degli standard di produzione (fitofarmaci, benessere animale) per i prodotti importati devono trovare inoltre adeguata collocazione all’interno dell’accordo stesso. Oltre a ciò, occorre garantire controlli sul 100% dei prodotti agroalimentari che entrano nei confini europei per assicurarne la sicurezza alimentare e il rispetto delle regole che valgono per i nostri produttori. Nei Paesi sudamericani – ricordano Coldiretti e Filiera Italia – si fa tutt’ora largo uso di antibiotici e altre sostanze come promotori della crescita negli allevamenti, oltre all’utilizzo uso di pesticidi vietati da anni nella Ue. Coldiretti (Alexander Jakhnagiev)

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Mercosur, Prandini (Coldiretti): Accordo ancora insoddisfacente, servono reciprocità e più controlli

"La settimana scorsa ho tenuto numerose conferenze stampa, tutte di successo, sono andate molto bene, come questa, che sta andando molto bene. Poi non ne ho fatte per due giorni e hanno detto che doveva esserci qualcosa che non andava. Biden non ne ha fatte per mesi, non lo si vedeva. E nessuno ha mai detto che ci fosse qualcosa che non andava in lui, e sappiamo che non era in gran forma. Sono stato molto attivo durante il fine settimana, sono solo fake news. Ecco perchè i giornali sono sempre meno credibili", lo ha detto il Presidente Usa Trump parlando con i cronisti alla Casa Bianca. White House (Alexander Jakhnagiev)

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Trump: Dicono che sono morto: Tutte fake news, faccio un sacco di cose

"Non ci basta la definizione di reazione non proporzionata di Israele, Meloni abbandoni i selfie con i cappellini, ricordi i bambini che non sono arrivati curarsi da noi perché sono morti e garantisca protezione diplomatica ai nostri cittadini che parteciperanno alla iniziativa umanitaria, come ha già annunciato il governo spagnolo. Non basta la Pimpa in arabo per lavarsi coscienza", lo ha detto il leader del M5s Conte in conferenza stampa al Senato. Senato (Alexander Jakhnagiev)

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Global Sumud Flotilla, Conte a Meloni: Non basta la Pimpa in arabo per lavarsi coscienza su Gaza
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