Il calcolo: in carriera ha trascorso quasi un mese in gara alla media di 200 all'ora
Il calcolo: in carriera ha trascorso quasi un mese in gara alla media di 200 all'ora
Un titolo che la Ferrari insegue dal 2008. Ma l'anno prossimo, con più continuità di risultati, si potrà puntare a quello piloti
Marc ha vinto alla propria maniera, prendendo rischi e beffando Martin. Il titolo passerà da lui
Magico via di Leclerc che beffa Norris, Verstappen e Sainz poi 2°. Ferrari, il Costruttori non è miraggio
Prestazione dominante in Texas delle due Ferrari, con il monegasco che domina dal primo all'ultimo giro del Gp degli Stati Uniti e lo spagnolo che passa Verstappen ai box. Penalità di 5 secondi a Norris nel finale
Gara in salita per lo spagnolo Gresini Ducati, che parte male ma sfodera un forcing devastante e torna in testa a suon di sorpassi: prima si sbarazza di Bagnaia, poi nel testa a testa finale ha la meglio sul connazionale
Vicino all'addio alla Ferrari, lo spagnolo aggressivo ("mi sono proprio divertito") beffa Charles ("meglio non approfondire")
Dopo la vittoria dell'olandese davanti allo spagnolo in una sprint race spettacolare, Norris si vendica strappando la pole a Max in una sessione ridotta dall'incidente di Russell. Sainz e Leclerc in seconda fila
Lo spagnolo prima fa la pole position e poi stravince la Sprint Race a Phillip Island. Ora sono 16 i punti di vantaggio in classifica su Bagnaia
Rosse stellari nelle libere, con lo spagnolo che riesce ad avere la meglio nel monegasco nell'unica sessione di prove. Verstappen conquista la pole nella sprint race: Leclerc terzo, Sainz solo quinto