Leggi il settimanale

Anche la premier Giorgia Meloni - al Senato per il question time - ha sulla giacca il nastrino bianco con una macchia rossa, simbolo della lotta alla violenza delle donne. La presidente del Consiglio, che indossa un tailleur bianco, si è alzata per rispondere alla prima delle interrogazioni, poi si è fermata per un problema tecnico del microfono che è stato sostituito. Anche i ministri, seduti ai banchi del governo, hanno il nastro bianco e rosso. L'idea è stata proposta dal presidente del Senato, Ignazio La Russa, e approvata dalla conferenza dei capigruppo all'unanimità. Fonte video: Senato (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Meloni indossa nastro bianco e rosso contro violenza donne al Question time in Senato

"Chiediamo un'informativa urgente del ministro Salvini sulla fermata del treno Frecciarossa alla stazione di Ciampino per far scendere il ministro Lollobrigida e altre persone del suo staff. Vogliamo sapere se quanto riportato dalla stampa corrisponde al vero e, nel caso, chi ha dato l'ordine di stop al macchinista e chi da quel treno è sceso. Se così fosse, Il ministro non si sarebbe certo comportato quindi con disciplina e onore, ma in modo indegno e arrogante. I politici invece dovrebbero avere un comportamento in linea con l'etica pubblica. I cittadini italiani devono sapere come sono andate le cose". Lo ha chiesto, in Aula alla Camera, in apertura dei lavori, il deputato democratico Anthony Barbagallo, capogruppo del Pd in commissione Trasporti a Montecitorio. Alla richiesta si sono associati anche Alleanza verdi e sinistra ed Italia viva-Il Centro-Renew Europe. Dal canto suo, il Movimento cinque stelle ha chiesto un'informativa dello stesso Lollobrigida. Fonte video: Camera (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Barbagallo (Pd): "Chiediamo Informativa urgente del Ministro Salvini su treno Lollobrigida"

"Se abbiamo bisogno di esempi vincenti nelle donne, possibile che per la prima volta abbiamo un presidente del Consiglio donna e quasi sembra che abbia fatto dispetto a troppa gente? Ma non dà coraggio a milioni di donne sapere che per la prima volta c'è un presidente del Consiglio donna, cazzo, come si fa a negare la realtà". Sono le parole in Aula del senatore Antonio Guidi di Civici d'Italia-Noi Moderati, mentre si discute del ddl Roccella. "I termini da usare in Aula non sono quelli da bar", lo riprende perciò la presidente di turno, la dem Anna Rossomando. "Ho usato provocatoriamente un simbolo fallico", replica il senatore. "La Lingua italiana offre una possibilità tendente all'infinito", contro replica Rossomando", con Guidi che poi aggiunge: "ho ottenuto il risultato che volevo e chiedo scusa". Fonte video: Senato (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Guidi: Premier donna esempio, ma per alcuni è dispetto, caz.. Rossomando lo riprende: Non è al bar
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica