Gli attivisti italiani della Flotilla, espulsi da Israele, sono rientrati gratis in Italia grazie a biglietti offerti dal consolato ad Istanbul e alla Turkish Airlines. Un privilegio pensato per chi è in difficoltà, finito invece a chi sapeva di rischiare il fermo e ha scelto lo scontro: i voli d’emergenza usati da chi, più che soccorso, cercava visibilità

Fausto Biloslavo
Voli d’emergenza per chi cercava guai: il paradosso della Flotilla

Non c'erano le condizioni per per restare Primo ministro, hanno prevalso interessi di parte. I partiti politici continuano ad adottare una posizione come se avessero tutti la maggioranza assoluta nell'Assemblea Nazionale. Ogni partito politico vuole che l'altro adotti il ​​suo programma". Spiegando i motivi del suo passo indietro e ha sottolineato di aver “cercato di costruire un percorso con le parti sociali. Sono un militante, ma considero che bisogna sempre preferire il Paese al proprio partito, gli interessi del popolo francese ai propri militanti". Lo ha dichiarato il premier dimissionario francese, Sebastien Lecornu, dopo aver rimesso il suo mandato nelle mani del presidente, Emmanuel Macron. Gouvernement France (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Si dimette in Francia Lecornu dopo 27 giorni: Non c'erano condizioni per restare Primo ministro

In occasione del 250esimo anniversario della Marina americana, Donald e Melania Trump hanno preso parte alla cerimonia “Titans of the Sea” a bordo della portaerei USS George H.W. Bush. Durante l’evento, la coppia presidenziale ha assistito a una maestosa esibizione delle forze navali, con manovre aeree, dimostrazioni dei Navy SEAL, lanci di missili e fuoco d’artiglieria sull’Atlantico. All'arrivo sul palco sul ponte della portaerei Trump ha ballato la sua iconica danza. Courtesy: X (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Trump fa la sua danza davanti ai marinai riuniti per il 250esimo anniversario della Marina americana

“Saremo molto veloci. Abbiamo avuto degli ottimi incontri. I paesi del mondo che circondano Israele, musulmani, arabi e molti altri, hanno avuto ottimi incontri con Hamas e sembra che stia funzionando. Aspetteremo un po', vedremo come andrà a finire.” Così il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, davanti alla Casa Bianca. Courtesy: The White House (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Trump: Accordi con Hamas? Penso che procederanno molto velocemente

Una delle forme di protesta del movimento "Blocchiamo tutto" è stata la chiusura di porti e il boicottaggio delle navi sospettate di trasportare armamenti prodotti in Italia e venduti all'estero

Giovanni Toti
L'ipocrisia del sindacalismo bellico

Per la tratta precedente da Tel Aviv le spese di espulsione sono state pagate, come avviene sempre nei casi di espulsione, dall'odiato Israele

Fausto Biloslavo
Quei biglietti gratuiti ai rimpatriati
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