Due facce di un calcio diverso difendono il pallone italiano. Il presidente Uefa: "Hanno più danaro". Ringhio: "Il Milan poteva battere il Manchester". E intanto inaugura la rivoluzione: "Mi taglio lo stipendio per la crisi"
Il sette volte campione del mondo boccia l'assegnazione del titolo al pilota che vincerà più gare. Poi parla della Ferrari: "Promette bene, lotterà per il titolo". E della McLaren: "Mi sembra messa davvero male"
Nella corsa alla presidenza della casa blanca Florentino Perez, il favoritissimo, gioca la carta del milanista: da sempre un suo pallino calcistico. In arrivo anche Cristiano Ronaldo, valutato 100 milioni
Il patron del Circus: "Io non la mollo. E non la lascerò andare via. Le nuove regole? Non si torna indietro. Serviranno a svegliare i team. Ormai la F1 era diventata una gara tra ingegneri"
Ronaldinho si confessa: "La Spagna è più tecnica, qui alzo la testa e sono tutti lontani. Non sono felice ma lavoro. Vorrei tornare a segnare gol: è la mia passione. Anche se mi diverto a lanciare Pato"