Nel nostro mondo, la stretta di mano è più di un'abitudine: è un segno di considerazione, di pari dignità, di incontro. Non si parla di rinnegare le proprie radici, ma di rispetto reciproco

Nel nostro mondo, la stretta di mano è più di un'abitudine: è un segno di considerazione, di pari dignità, di incontro. Non si parla di rinnegare le proprie radici, ma di rispetto reciproco
Questo è il vero scudetto di Napoli, questo è il titolo di campione che avrebbe meritato da sempre prima di farsi del male, prima di cadere nelle voragini che l'hanno stuprata, sporcando la sua pelle, la sua storia culturale
29 maggio 1985, giorno della tragedia: i responsabili di quella pagina drammatica non hanno mai pagato
Nino rievoca la scena che riflette il dramma dei profughi istriani
Addio a Benvenuti, icona italiana nel mondo: l'oro a Roma '60 e i titoli iridati. Poi tv e cinema
Nel giorno del suo 86° compleanno ci disse: "Quando arriverà l'ultimo round non avrò paura"
Il 20 maggio 2019 moriva Niki Lauda, una delle figure più iconiche della storia della Formula 1 e indiscusso campione degli anni '70 e '80
Il 20 maggio 2019 moriva Niki Lauda una delle figure più iconiche della storia della Formula 1. Dopo avere sfidato la volontà della sua famiglia, che mai lo avrebbe voluto vedere scendere in pista, Lauda riuscì a costruirsi una carriera dal nulla, senza soldi, ma con un'unica fondamentale dote: il talento. Grazie alla sua tenacia, alla freddezza strategica e all'abilità tecnica fuori dal comune il pilota vinse tre campionati mondiali (1975, 1977, 1984) negli anni in cui gareggiare in Formula 1 era pericolosissimo.
Bresciano di origine, trasferitosi dal 1990 a Forlì dove ha aperto un centro di fisiologia che in pochi anni è diventato un punto di riferimento per lo sport e non solo
La "Stai sano run", sfida cultural-sportiva che promuove lo stile di vita attivo