Cronache

I singoli presìdi si uniscono: "Presto iniziative". Si parte da Goro

Nell'Imperiese un parroco fa votare in chiesa. Ma i parrocchiani si schierano contro l'accoglienza dei migranti

Sessantadue anni, una famiglia più che agiata. Ora ha solo debiti: "Mi sono venduta le case"

La reliquia custodita nella chiesa lesionata di Spelonga. I cittadini: "È la nostra storia, ci unisce e fa sentire vivi"

Ogni sera sul binario 1 decine di "passeggeri sismici" smistati in vagoni letto di un Intercity che diventa casa

E' sempre stato considerato un vizio assai peccaminoso. La lussuria, che è un suo derivato, è chiamato vizio perché sembra che chi lo adotta vive il sesso non come un rapporto d'interscambio, di completezza con l'altro, ma di uso dell'altro per il puro soddisfacimento di sé, quindi in modo del tutto irrazionale e senza freni. Si sa che la sessualità è anche godimento, gioco, piacere, attrazione e via dicendo; occorre però tener presente che essa andrebbe utilizzata in modo genitale, come dice Freud, ossia che vada in parallelo con l’affettività. La scrittura permette di scoprire il modo di vivere la propria sessualità. Ecco i segni che possono emergere dalla scrittura del lussurioso:

Piovono domande per realizzare nuovi centri in città Beccalossi: «Ma Sala deve controllare quelli abusivi»

Majorino e il Pd: «È un delitto non usare quei posti» Ma il Pirellone ha promesso i container ai terremotati

Il commissariato di Quarto Oggiaro presidia adesso un quartiere che si è sbarazzato della fama di Bronx

Sepolte le polemiche sull'abete con sponsor. Ma va deserto il bando per le luminarie