Cronache

La Polizia di Stato ha denunciato in stato di libertà un uomo e una donna di origini bengalesi, di 40 e 37 anni, per l’ipotesi di reato di favoreggiamento alla permanenza illegale di cittadini stranieri e per omessa dichiarazione di ospitalità. Nell'appartamento di appena di 150 metri quadri, i due avevano allestito 35 posti letto. Agli ospiti della struttura abusiva venivano richiesti tra i 100 e i 300 euro al mese. Courtesy: Polizia di Stato (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Scoperto affittacamere abusivo a Cagliari, 35 posti letto in 150 metri quadri

"Penso che un minuto di silenzio per mia sorella non faccia la differenza. Non è necessario. Questo fatto va preso come esempio e va trasformato in potere per cambiare la vita di altre persone in futuro. Piangere non serve a nulla, dobbiamo proteggere la vita delle ragazze nel futuro e quelle del presente, che sono ancora qui. Questo avrebbe voluto Giulia" lo ha detto il padre di Giulia Cecchettin, la ragazza uccisa da Filippo Turetta nel veneziano. Courtesy: Medianordest (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Omicidio di Giulia Cecchettin, la sorella: "Dobbiamo proteggere la vita delle ragazze"

"Da questa vicenda deve nascere qualcosa. Noi come famiglia ci impegneremo attivamente perché questo non succeda più. Ci impegneremo attivamente in qualsiasi modo per le donne. Faremo qualcosa. A noi Giulia manca tantissimo, ma dobbiamo farci forza. Alle donne dico, quando avete un solo dubbio comunicatelo subito a chi vi sta vicino. Solo così avrete salva la vita" lo ha detto il padre di Giulia Cecchettin, la ragazza uccisa da Filippo Turetta nel veneziano. Courtesy: Medianordest (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Omicidio di Giulia Cecchettin, il padre: "Ci impegneremo affinché questo non accada più"
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica