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Il corteo degli animalisti partito da piazza della Repubblica a Roma per contestare la modifica della legge 157 del 1992, che permetterebbe piani di abbattimento di animali sia in aree protette che nelle città. Tanti i cartelli e gli striscioni con le foto di orsi, lupi e cinghiali e lo slogan: "Anche gli animali hanno un Dio, è il nostro". (Alexander Jakhnagiev)

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Corteo a Roma contro l'abbattimento di animali selvatici: "Anche loro hanno un Dio, è il nostro"

Il corteo degli animalisti partito da piazza della Repubblica a Roma per contestare la modifica della legge 157 del 1992, che permetterebbe piani di abbattimento di animali sia in aree protette che nelle città. Il corteo si è diretto verso Piazza San Giovanni al grido di "Giù le mani dagli animali". (Alexander Jakhnagiev)

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"Giù le mani dagli animali", lo slogan al corteo ambientalista a Roma

"Quanto accaduto questa notte a Mestre è di una gravità inaudita. Siamo alla vigilia dei 50 anni dal rogo di Primavalle, dove morirono due bambini innocenti vittime dell'odio politico. A distanza di decenni ci auguriamo che la stagione dell'odio nei confronti di chi non la pensa come te fosse finita. Invece, purtroppo, dobbiamo riscontrare che c'è ancora chi pensa di tornare indietro. Da parte nostra ferma condanna e ci aspettiamo solidarietà e condanna da tutte le altre forze politiche", Lo dichiara il vice capogruppo vicario di Fratelli d’Italia al Senato Raffaele Speranzon. (Alexander Jakhnagiev)

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Speranzon: Attacco a sede FdI di Mestre atto da condannare
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