Mario Draghi è intervenuto alla riunione straordinaria del Consiglio europeo lanciando un chiaro avvertimento: "Dobbiamo muoverci e cambiare i nostri fornitori di energia. Putin non deve vincere la guerra"

Mario Draghi è intervenuto alla riunione straordinaria del Consiglio europeo lanciando un chiaro avvertimento: "Dobbiamo muoverci e cambiare i nostri fornitori di energia. Putin non deve vincere la guerra"
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Missili e sanzioni, Ue e Usa sbattono la porta in faccia a Zelensky
"Accogliamo con favore il progetto di testo delle conclusioni del Consiglio. Speriamo che possa essere confermato stasera. Naturalmente avremmo voluto che si spingesse oltre, ma accogliamo con favore i progressi. La posizione del Parlamento europeo rimane chiara, dobbiamo azzerare la dipendenza dalla Russia per tutti i combustibili fossili. Quindi dobbiamo acquistare la nostra energia e diversificare le nostre risorse dai nostri amici e non dai nostri nemici", le parole della presidente del Parlamento Ue Metsola a margine del Consiglio Ue a Bruxelles. / Ebs (Alexander Jakhnagiev)
Il presidente del Consiglio Draghi arriva al Consiglio europeo. Le immagini. / Ebs (Alexander Jakhnagiev)
"La Commissione e la presidenza francese hanno lavorato duramente, si sono fatti passi avanti ma non siamo ancora al traguardo. Ho aspettative basse su un accordo nelle prossime 48 ore, ma sono fiduciosa che ci saranno possibilità. Abbiamo una sola chiave per il successo, la solidarietà con l'Ucraina e l'unità", le parole della presidente della Commissione Ue von der Leyen prima del Consiglio Ue. / Ebs (Alexander Jakhnagiev)