Le femministe, durante il corteo di stamattina, hanno bruciato il programma "educare alle relazioni" del ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara
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Le femministe, durante il corteo di stamattina, hanno bruciato il programma "educare alle relazioni" del ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara
Impedire a un politico di parlare è un "atto fascista" se arriva da destra. Se, invece, arriva da sinistra è "dissenso". Questo è il nuovo mantra dell'opposizione per giustificare le proteste contro il ministro Roccella
“Mentre sento che c’è insoddisfazione per la mia risposta, io sono molto soddisfatto per le dichiarazioni della signora Falcinelli, mamma di Matteo, che ha ringraziato il Governo e il consolato e per me quello che conta è l’apprezzamento della famiglia e non una valutazione di tipo politico”, ha affermato il ministro Tajani in merito alla vicenda del giovane Matteo Falcinelli arrestato a Miami. “Continueremo a seguire la vicenda con la massima attenzione”, ha aggiunto. / Senato (Alexander Jakhnagiev)
L'avvocato: "È pronto a difendersi dalle accuse". Per il Viminale è senza fondamento la richiesta di una commissione d'indagine
“Al Governo Meloni interessano davvero le famiglie? Se sì doveva rendere esecutivo il Family Act come primo punto dell’azione del Governo e non lasciarlo per due anni abbandonato. Si è tornato alla logica dei bonus una tantum per pochi, e questo è un grave errore. Aver lasciato scadere una riforma ampia, integrata, strutturale come il Family Act significa rinunciare a incidere concretamente nel sostegno alle famiglie, alla natalità e alle donne”, ha commentato Bonetti di Azione, commentando la scadenza della delega per il Family Act. (Alexander Jakhnagiev)
Sul tema della contestazione alla ministra Roccella durante gli Stati Generali della Natalità, il segretario di +Europa Magi ha affermato: “Credo che sia assolutamente improprio parlare di censura nei confronti della ministra Roccella come degli membri di questo Governo che è un Governo che occupa in maniera debordante tutti gli spazi di informazione, a partire da quella pubblica. La censura è quella che applica il potere nei confronti degli oppositori e lo fa con strumenti legislativi e di oppressione o togliendo la voce”. (Alexander Jakhnagiev)
In merito alla contestazione della ministra Roccella agli Stati Generali della Natalità, a Roma, il portavoce di Alleanza Verdi e Sinistra Bonelli ha affermato: “Roccella ha lamentato di essere stata censurata, è su tutte le TV e i giornali: lei è al vertice disuna piramide che ha la possibilità di parlare con tutti i giornali, i giovani invece sono alla base. Hanno esposto solo alla base, contestando le politiche della Roccella che vuole portare associazioni integraliste religiose nei suoi consultori per sabotare la 194. Sto dalla parte degli studenti, perché contestare è alla base della democrazia: siccome non c’è stato alcun atto violento contestare è necessario”. (Alexander Jakhnagiev)
Il premier e la segretaria dem duelleranno in durante speciale appuntamento di Porta a Porta il 23 maggio prossimo. Un confronto mediaticamente decisivo in vista delle europee alle porte
Sul tema delle possibili modifiche costituzionali si è espresso il Presidente della Repubblica Mattarella in videocollegamento per l’apertura della Milano Civil Week 2024: “Non posso esprimermi sulle proposte di modifica alla Costituzione, di norme da inserirvi, perché non è al Presidente della Repubblica, ma al Parlamento che la Costituzione affida il compito di modificarla, ma in generale desidero far notare che la nostra Costituzione è stata scritta con grande saggezza e altrettanta perizia. È capace di regolare situazioni allora imprevedibili: da qualche tempo registro che affiora una tendenza a voler inserire nella prima parte della Costituzione nuove disposizioni su argomenti specifici. Questa prima parte della Costituzione rappresenta da 75 anni un punto di riferimento costante. Occorre evitare il rischio di una rincorsa che sarebbe sempre più frequente per continui inserimenti di temi particolari: richiederebbe quasi far della Costituzione un albo di argomenti, riducendone il significato e il ruolo”. / Quirinale (Alexander Jakhnagiev)
“È di grande evidenza l’importanza di un confronto aperto sulle modalità di partecipazione alla vita pubblica da svolgere attraverso un costante percorso di identificazione con la nostra Costituzione: questa ponendo al centro la persona umana e i suoi diritti, tutela tutti e ciascuno. La Costituzione, ieri come oggi, riguarda tutti da vicino”, ha spiegato il Presidente della Repubblica Mattarella in collegamento per l’apertura della Milano Civil Week 2024. / Quirinale (Alexander Jakhnagiev)