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"Il caso Decaro? Non c'è nulla da chiarire. La magistratura ha chiuso un'indagine, senza neanche fare richiesta di rinvio a giudizio. Non c'è nulla da chiarire. Non mescoliamo mai magistratura e politica.A prescindere dalle indagini giudiziarie, quel che mi preoccupa è che Emiliano racconti che per fare le sue scelte politiche sia andato a chiedere permesso alle famiglie dei boss locali. Questo mi fa schifo. La politica è un'altra cosa. La politica è fare scelte anche in contrasto alla criminalità organizzata, non chiedendogli il permesso. Questo mi preoccupa. Mi chiedo come faccia il Pd a fare politica? Chiedendo il permesso alla criminalità organizzata?" lo ha detto il deputato di Fratelli d'Italia Giovanni Donzelli. (Alexander Jakhnagiev)

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Caso Decaro, Donzelli (FdI): "Mi preoccupa che Emiliano chieda il permesso alle famiglie mafiose"

Al termine della conferenza dei capigruppo al Senato, il presidente La Russa ha rivolto ai presenti un augurio di Pasqua: “Secoli fa, quando ero bambino, la Pasqua non si celebrava a mezzanotte, ma alle 11, nella tarda mattinata. Le campane suonavano e, almeno in Sicilia, c’era la consuetudine che coloro che avevano avuto durante l’anno motivi di astio facessero la pace. Anzi la gente si incontrava e anche se si conosceva appena si abbracciava, perché il senso della Pasqua come festa certamente religiosa era anche una festa laica della pace. Mai come in questo momento occorre una festa della pace per ciascuno di noi e per il mondo. Questo è l’augurio che penso sia giusto rivolgere a ognuno di voi”. / Senato (Alexander Jakhnagiev)

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Gli auguri di Pasqua di La Russa al Senato: "Mai come oggi occorre una festa della pace"

"Il sistema sanitario nazionale è formato dal pubblico ma anche dal privato convenzionato. Se si guardano i dati Ocse sulle liste d'attesa, che sono il problema più annoso, si nota come l'Italia sia ai primi posti in Europa per certe prestazioni. Riammordernando il Sistema Sanitario Nazionale e abbattendo le liste d'attesa, cosa che stiamo facendo anche con un piano accurato, con la collaborazione di stakeholder e Regioni, penso che potremo migliorare il Servizio Sanitario riducendo il problema più brutto delle liste d'attesa. Già dal 2017 i dati Istat certificano che l'aspettativa di vita è legata al censo. Questo è inaccettabile" lo ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci a margine della presentazione del 21esimo rapporto di Aiop sul Sistema Sanitario Nazionale, realizzato il collaborazione con il Censis e intitolato "Reinventiamo il Servizio Sanitario. Come evitare la deriva di una Sanità per Censo". (Alexander Jakhnagiev)

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Schillaci: "La nostra priorità è abbattere le liste d'attesa nella sanità"
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