Siparietto in Aula alla Camera in occasione delle comunicazioni del Presidente Draghi. Durante un applauso, Fico richiama il deputato Filippo Sensi: “Non batta le mani sul banco”. E Di Maio commenta ironico: “Vabbè, dai”. Camera (Alexander Jakhnagiev)
(Agenzia Vista) Roma 22 giugno 2022 Il Movimento Cinque Stelle sono una fake politica, la cosa grave è che sotto gli occhi del Capo dello Stato c’è stata una truffa elettorale. Erano stati votati per fare l’opposto di quello che stanno facendo. Conte e Di Maio parte della stessa tragi-commedia”. Lo ha dichiarato il Senatore Gianluigi Paragone passando davanti all’Aula dei gruppi della Camera, dove è riunito il Movimento Cinque Stelle. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
Il ministro degli Esteri azzera le tavole sacre del Movimento 5 Stelle: "Uno non vale l'altro". E nel suo gruppo "non ci sarà spazio per l'odio, populismo, sovranismo ed estremismi"
(Agenzia Vista) Roma 22 giugno 2022 “La situazione è di una eccezionalità che purtroppo si sta ripetendo da qualche anno, ma mai grave come in questo. In questi giorni si sta verificando un rilascio di bacini idroelettrici di acqua per consentire di irrigare i campi”. Lo ha dichiarato Attilio Fontana, Presidente della Regione Lombardia a margine della conferenza delle Regioni con la Protezione civile a causa della crisi idrica e la siccità che sta colpendo l’Italia. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
(Agenzia Vista) Roma, 22 giugno 2022 “Oggi c’è stata un’informativa del Direttore Curcio, conseguentemente ho molto apprezzato di una chiacchierata che viene fuori a livello nazionale per descrivere le situazioni territoriali. Se andiamo su questa strada occorrerà un intervento di emergenza da parte dello Stato”. Lo ha dichiarato Eugenio Giani, Governatore della Toscana, a margine della conferenza delle Regioni con la Protezione civile a causa della crisi idrica e la siccità che sta colpendo l’Italia. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
(Agenzia Vista) Roma 22 giugno 2022 “Servono risorse e semplificazione normativa. Sulla parte ambientale ci sono delle difficoltà nella costruzione di infrastrutture. Serve progettualità per lungo periodo con le risorse necessarie”. Lo ha dichiarato Massimiliano Fedriga, Presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia a margine della conferenza delle Regioni con la Protezione civile a causa della crisi idrica e la siccità che sta colpendo l’Italia. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
"Chiediamo di non interrompere il percorso di attuazione del Pnrr per la campagna elettorale". Lo ha chiesto il presidente dell'Anci Antonio Decaro, rivolgendosi a governo e forze politiche a conclusione del suo intervento all'evento sul Pnrr Missione Italia. (Alexander Jakhnagiev)
(Agenzia Vista) Roma 22 giugno 2022 Stato d’emergenza? Non è detto che risolva i problemi, anzi a volte ne crea di più. E’ una cosa delicata, ora l’importante è quello di operare in maniera concordata”. Lo ha dichiarato Attilio Fontana, Presidente della Regione Lombardia a margine della conferenza delle Regioni con la Protezione civile a causa della crisi idrica e la siccità che sta colpendo l’Italia. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
"Quando guardiamo all'attuazione del Pnrr dobbiamo provare ad immaginare come sarà l'Italia del 2026. Quali nuove opere avremo realizzato, quali criticità avremo risolto, come sarà la pubblica amministrazione, che livello di mobilità saremo in grado di offrire a cittadini e imprese. Se il Pnrr andrà a consolidare la crescita e lo sviluppo delle aree già forti, se non ridurrà le diseguaglianze, allora avremo fallito. In questo momento c'è anche una grande attenzione all'aumento dei costi, che rischiano di metterci in serissima difficoltà e per questo abbiamo chiesto al Governo un impegno forte per far sì che i progetti arrivino tutti al loro completamento". Lo ha detto il presidente dell'Upi Michele de Pascale nel suo intervento all'apertura dei lavori di Missione Italia, l'evento che Anci ha promosso in collaborazione con Ifel e Upi sul Pnrr dei Comuni e delle Città. (Alexander Jakhnagiev)
L’attuale classe politica è valutata dall’elettorato come di basso livello, di scarsa professionalità, populista, litigiosa e non all’altezza per poter governare il Paese
