Lo storico ristorante di Giorgio e della moglie Annie è oggi guidato da Riccardo Monco e Alessandro Tomberli

Lo storico ristorante di Giorgio e della moglie Annie è oggi guidato da Riccardo Monco e Alessandro Tomberli
La chef abruzzese usa questo ingrediente feticcio per unire le diverse tradizioni della sua terra d’origine e di quella in cui lavora, Brescia, dove guida la cucina del ristorante Forme. Un esempio lampante della poetica della trentaquattrenne cuoca, che ha sempre bene in vista la tradizione ma è dotata di uno sguardo nuovo che la reinventa. E che in un bel video si racconta
Si trova in Franciacorta, ha una storia travagliata in cui si intrecciano spiritualità ed enologia, e oggi è curata dalla cantina Bellavista di Vittorio Moretti. Ma non produce vini spumante, ma un grandissimo bianco a base Chardonnay con naso inebriante e tropicale, e un rosso a base Merlot dedicato a Gianni Brera, grande amico di Moretti, e ispirato alle sue predilezioni
Due volte nominato migliore chef del mondo, ha cambiato la gastronomia tricolore riscoprendo l'orgoglio delle radici
Il ristorante del Belfiore Park Hotel di Brenzone, sulla sponda veronese del Garda, cambia drasticamente rotta:
dopo l’addio dello sperimentalissimo Terry Giacomello la cucina è affidata al ventisettenne Andrea De Lillo, che
sorprende per la capacità di interpretare il territorio con sguardo contemporaneo e una mano ferma e precisa. E che
buono il dolce al sesamo nero…
Aveva preso il comando dell'azienda dolciaria nel 2022 e aveva dovuto affrontare il "Pandorogate" con la Ferragni
Novantanove anni di storia e quattro generazioni per un ristorante che dal 1996 è nel Gotha italiano
Il libro “Sul gusto (o del gusto)” è una racconta di saggi nei quali il pensatore milanese analizza “un mondo necessario (il cibo), in cui il pensiero è sempre stato un passo indietro rispetto a piaceri e bisogni”. Si riflette sulla percezione, sul conformismo, sul bisogno degli chef di essere elogiati, sull’inconsistenza del “kilometro zero”, smontando a uno a uno tutti i pregiudizi o i pensieri deboli del discorso gastronomico attuale
Il Vizio è un ristorante elegante e minimale: una sala interna per la stagione fredda e un piacevole dehors per la bella stagione