Percosse, urla e pizzicotti nel bagno dell'asilo Otto piccoli si rifiutavano di andare a scuola

Percosse, urla e pizzicotti nel bagno dell'asilo Otto piccoli si rifiutavano di andare a scuola
Da domani torna la rassegna dedicata al jazz Fino a ottobre, 30 concerti nell'area del Politecnico
Oggi il «Whisky day» dedicato agli imbottigliatori indipendenti. Un mestiere magico (e molto italiano)
In bici ha attraversato l'Alaska. Ora farà i 7mila chilometri di Transamerica
Nei guai tunisino che inizialmente voleva farsi rimpatriare. Espulsi un brasiliano e un bengalese
Lunedì direttivo dei deputati e consiglieri lombardi Fontana: «Io tranquillissimo». Sala contesta la Lega
Sono 41 le persone denunciate nella capitale per le proteste anti nomadi del 2 aprile scorso a Torre Maura
A Giugliano in Campania stamattina sono entrate in azione le ruspe per demolire un campo rom abusivo. Circa 400 gli occupanti che hanno dovuto abbandonare l'area e che ora sono alla ricerca di una nuova area dove sistemarsi
A Giugliano in Campania stamattina sono entrate in azione le ruspe per demolire un campo rom abusivo. Circa 400 gli occupanti che hanno dovuto abbandonare l'area e che ora sono alla ricerca di una nuova area dove sistemarsi
Circa 400 rom hanno dovuto lasciare questa mattina un campo che da 3 anni occupavano abusivamente nel Napoletano, a Giugliano in Campania, in località Ponte Riccio. Le ruspe hanno iniziato a smantellare l'insediamento intorno alle 8. Gli ultimi occupanti ad andare via si sono allontanati a bordo dei loro veicoli suonando i clacson a mo’ di protesta, ma non hanno creato tensioni. Lo sgombero era stato disposto da un'ordinanza del sindaco di Giugliano, Antonio Poziello. Per le condizioni igienico sanitarie pessime in cui versava il campo. Ora le famiglie rom fatte allontanare stanno girovagando alla ricerca di una nuova sistemazione. Probabilmente proveranno a ritornare a Giugliano, dove in molti hanno la residenza