Parlamento

"L’azione del nostro governo nel settore cinema si è contraddistinta per una serie di analisi, verifiche, controlli con il massimo rigore al fine di portare alla luce irregolarità, sprechi e addirittura truffe che hanno caratterizzato negli anni passati quello che non esiterei a definire un abuso del tax credit. L’obiettivo del Governo è renderlo a prova di truffa". Lo ha detto il Ministro Giuli al Question time alla Camera. Camera (Alexander Jakhnagiev)

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Tax credit, Giuli: "Obiettivo Governo è renderlo a prova di truffa"

"Rigetto qualsiasi ricostruzione tendenziosa e strumentale che colleghi l’ex presidente Sbarigia a presunti episodi scandalistici riconducibili alla governance di Cinecittà. Non entro nel merito di un vero o presunto conflitto di interessi che nessuno ha mai dimostrato e, in ogni caso, non compete a me farlo”. Lo ha detto il Ministro Giuli al question time alla Camera. Camera (Alexander Jakhnagiev)

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Giuli: Su nomine Cinecittà ricostruzioni scandalistiche

“Non mi risulta che alcun rapporto diretto con il presunto regista Francis Kaufmann sia stato intrattenuto dalla Direzione generale competente. Sulla specifica vicenda ci sono indagini in corso da parte della Magistratura, sia contabile che penale, alla quale stiamo fornendo la massima collaborazione, come dimostra il fatto che ho personalmente accompagnato il personale della Polizia Giudiziaria nella sede della Direzione generale cinema accertandomi della trasmissione dei documenti richiesti. Nessun film fantasma potrà più approfittare delle risorse pubbliche. Basta sprechi: i soldi dei contribuenti devono andare solo a chi fa davvero cinema". Lo ha detto il Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, durante il Question time in Aula alla Camera. Camera (Alexander Jakhnagiev)

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Tax credit, Giuli: "Esclusi contatti tra il Ministero e Kaufmann. Mai più soldi per film fantasma"

"Sulle spese della difesa Conte ha detto che non ha sottoscritto l'impegno del 2%. Una firma è una firma, quella firma è stata messa. Io sono d'accordo con quell'impegno che Conte aveva assunto. Su questo non troverete polemiche mie perché già allora pensavo che noi avessimo necessità di rafforzare la difesa". Così la premier Giorgia Meloni, intervenendo al Senato nella replica alle comunicazioni per il prossimo Consiglio europeo. Camera (Alexander Jakhnagiev)

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Meloni: Difesa Ue parallela a Nato sarebbe errore. Serve colonna europea, non inutile duplicazione
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