"Il Governo non intende tirare fuori un quattrino per le case abusive o per le seconde case. Questo per essere assolutamente chiari e per evitare di alimentare facili attese". Lo ha detto il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci, in conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri. "Abbiamo posto a carico dei sindaci, perché legittimamente competenti, il compito di redigere un elenco per i rispettivi comuni delle unità abitative che siano dotate di ogni certificazione prevista. Per uscire dall'eufemismo, capire quali sono le case abusive. Ci auguriamo sia un fenomeno marginale, qualcuno solleva dei dubbi che possono apparire legittimi", ha aggiunto Musumeci. Palazzo Chigi (Alexander Jakhnagiev)

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Campi Flegrei, Musumeci: "Da Governo non un quattrino per case abusive"

"In città come Napoli, Pozzuoli e Bacoli lo sviluppo urbanistico appare sempre più irragionevole, caotico e non si è mai tenuto conto degli incombenti pericoli di quella area. L'abusivismo edilizio è diffuso su cui chi doveva vigilare non lo ha fatto e si è girato dall'altra parte. Esistono gravi carenze nei piani comunali di prevenzione e di Protezione civile. Stiamo verificando l'attività che è stata svolta e che rimane da svolgere, dal Presidente della Regione pro tempore, nella qualità di commissario nominato per le infrastrutture a seguito del grave evento bradisismico all'inizio degli anni Ottanta". Lo ha detto il ministro della Protezione civile Nello Musumeci in conferenza stampa dopo il Cdm sui Campi Flegrei. "Le esercitazioni stanno subendo una lenta marcia perché le si ritiene incompatibili con la presenza dei turisti nella vigenza della stagione di maggiore traffico, e questo è una grave scelta perché le due cose devono essere rese compatibili. La presenza della stagione turistica non può prescindere da essenziali iniziativa di prevenzione non strutturale e strutturale richiamata espressamente dalla Commissione grandi rischi, questo va sottolineato", dice. Palazzo Chigi (Alexander Jakhnagiev)

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Campi flegrei, Musumeci: "Nei comuni abusivismo diffuso, non hanno vigilato"

"Due importanti provvedimenti legislativi" sono stati approvati nel Consiglio dei ministri "che riguardano il futuro del nostro Paese: il primo è un decreto legge sulle materie prime critiche, quindi riguarda il sottosuolo, con tutto quello che di prezioso c'è, il secondo è un disegno di legge e riguarda lo spazio". Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, nella conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri. "Il primo decreto adegua la normativa nazionale sul settore minerario agli obiettivi e agli standard europei - ha aggiunto - al fine di consentire al nostro continente di avere gli elementi che servono alla tecnologia green e digitale, questo provvedimento propone un nuovo approccio di sistema all'approvvigionamento di materie prime critiche strategiche, viene avviato un programma nazionale di esplorazione, vengono semplificate le procedure autorizzative e rafforzato il fondo nazionale del Made in Italy che ha una dotazione iniziale di un miliardo di euro". Palazzo Chigi (Alexander Jakhnagiev)

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Urso: "Da Cdm due provvedimenti per futuro paese su suolo e spazio"
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