Il piccolo locale aperto da tre soci e amici (due sono fratelli) in via Lecco a Milano porta nella grande città il progetto inaugurato nel 2012 a Capilongo con una macelleria trasformata in ristorante. Ogni piatto è cotto alla brace, dalle verdure al quinto quarto fino al dolce e ai cocktail. L’ambiente è un po’ enigmatica, l’atmosfera da ritrovo di anime inquiete che conquista alla prima visita
