Cronache

Nuova puntata con gli epic fail più clamorosi nella storia dell'umanità: lanciato nel 1966 per andare sulla Luna, dopo un giretto nello spazio lungo sessant'anni ora può ricaderci addosso

Dalla poesia del cantautorato al tentato maschicidio, passando per i nuovi mondi trumpiani: la settimana raccontata in parole

Al processo contro il trader cadute tutte le accuse di tratta di esseri umani. Il ruolo del governo

Sul corpo di Marangon lesioni compatibili col suicidio. Ipotesi percosse prima della caduta. Il legale: "Non si è ucciso"

L'avvocato Guido Alpa si è spento oggi uno dei più importanti civilisti italiani, conosciuto anche a livello internazionale

La sala stampa vaticana spiega che le condizioni di salute di Papa Francesco rimangono stabili in un quadro di complessità

Tre professioniste senesi, Valeria, Benedetta e Letizia, hanno inventato un gioco da tavola transfemminista, Pink*, che sarà in vendita tra poco. Le giocatrici, tutte rigorosamente donne, dovranno unirsi e farsi forza per sconfiggere l'orco cattivo, il patriarca. "Pink* è pensato come una metafora della vita..."

In occasione dell'8 Marzo, le donne di Coldiretti presentano "Le donne e i loro fiori", evento al Chiostro del Bramante nel quale spiegano come utilizzare i fiori in cucina e come conservare al meglio i fiori recisi. "I fiori possono essere anche commestibili. C'è l'insalata di misticanza. Poi ci sono le bocche di leone farcite con una maionese di alici di Cetara, e anche dei cioccolatini con fiori commestibili. Non mancano delle acque aromatiche ai fiori", così Annamaria Cascone, presidente delle Donne di Coldiretti della Campania. "Oggi siamo qui con i fiori della stagione attuale. Abbiamo tulipani, narcisi e ranuncoli. Ecco come farli durare di più. Innanzi tutto è preferibile usare dell'acqua distillata", così Giulia Caianiello, floricoltrice e membro delle donne di Coldiretti. (Alexander Jakhnagiev)

Salvini: "Sia Sala a dare risposte, comodo dare colpe ad altri"

Gli esiti del Dna hanno rivelato che appartengono a Mara Favro i resti rinvenuti a Gravere (Torino). Il killer potrebbe aver usato il suo telefono