Politica

ll presidente uscente e rientrante ha accettato di prolungare il suo mandato, i partiti gli si affidano. Può sembrare un rituale da Prima Repubblica e invece rappresenta molto probabilmente l'avvio della Terza

Bersani ha preferito andare a sbattere contro un muro piuttosto che stringere patti con l'avversario di una vita. Risultato: nessun esecutivo

Il Pdl è un partito non di impresentabili ma di gente per bene e responsabile. Berlusconi non ha infierito sul nemico morente, ha mantenuto calma e buonsenso, non ha diviso ma unito

Aveva creduto in lui, ma poi aveva capito che fare un governo sarebbe stata un'impresa ardua. La cronaca degli ultimi giorni di Bersani raccontata dal fratello Mauro

Il presidente accoglie l'appello bipartisan, ma detta ai partiti le sue condizioni: governo Pd-Pdl-Lega-Scelta civica guidato da Amato, Enrico Letta o Cancellieri

Bersani piange a Montecitorio appena rieletto Napolitano. E il "giovane turco" Orfini prevede: "È solo l'inizio". I democratici si schierano già in vista del congresso

Napolitano non sarà prigioniero del Colle. Senza intesa tra partiti e il vincolo del semestre bianco, potrebbe sciogliere subito le Camere

Il Cavaliere è di ottimo umore: "Nelle mie memorie scriverò come ho convinto Napolitano ad accettare". Poi esclude un ritorno alle urne: "No al voto a giugno"

Il sindaco ha caldeggiato il governo di larghe intese, ma le elezioni si allontanano. Al congresso sa di avere poche speranze. E rallenta: "Candidato? C'è tempo"

Contro la rielezione di uno storico comunista e intorno al nome di Rodotà, Barca e Vendola costruiscono il partito marxista-grillista. Il nemico è il Cav