"Vedo Giorgia studiare ogni giorno, ore e ore anche per il dibattito più semplice che potrebbe affrontare senza problemi" così Arianna Meloni intervenendo a Fenix, la festa di Gioventù Nazionale a Roma. (Alexander Jakhnagiev)
Le notizie di politica oggi in Italia. Ultima ora e approfondimenti su riforme UE, governo e parlamento. Ultimi articoli sulla politica italiana e internazionale, con approfondimenti su elezioni e manovre. Tutti gli aggiornamenti e le dichiarazioni del Presidente Giorgia Meloni, Sergio Mattarella e dei rappresentanti del nostro Paese.
"Vedo Giorgia studiare ogni giorno, ore e ore anche per il dibattito più semplice che potrebbe affrontare senza problemi" così Arianna Meloni intervenendo a Fenix, la festa di Gioventù Nazionale a Roma. (Alexander Jakhnagiev)
"Continuate sulla strada del confronto, abbiamo idee forti e non abbiamo paura del confronto. Dobbiamo sempre continuare ad essere d'esempio" così Arianna Meloni intervenendo a Fenix, la festa di Gioventù Nazionale a Roma. (Alexander Jakhnagiev)
Il gruppo "Genova Antifascista" sfregia di nuovo la lastra in memoria della studentessa istriana: "Non dobbiamo abbassare l'odio di classe"
Una citazione di Charles Baudelaire e la fiamma: questi i simboli della maglietta della kermesse giovanile di Fratelli d'Italia
"Sono d'accordo con Nordio sul referendum: non sarà un quesito sul Governo. Credo che sarà un referendum sulla giustizia, per sapere se la vogliamo tenere com'è oggi o se la vogliamo cambiare. Non c'entra nulla il Governo, non c'entra la maggioranza. Faremo campagna per il sì ma non è un referendum sul Governo o meno. I cittadini dovranno scegliere tra una magistratura meno politicizzata, senza correnti o altro. Non sarò un referendum dove scegliere tra destra e sinistra" così il Ministro Antonio Tajani, intervenendo alla cerimonia di Forza Italia (Alexander Jakhnagiev)
Von der Leyen: “L’economia russa sta raggiungendo i limiti”. Kallas: “Sanzioni anche a chi rapisce bambini ucraini”
"La resistenza italiana non è stata limitata ad avanguardie patriottiche, ma ha ricevuto l’apporto di diversi affluenti provenienti da varie componenti sociali. È grazie anche a tante resistenze senza armi che la resistenza armata ha trovato allora terreno fertile, consensi e sponde preziose. Quei principi di libertà, di indipendenza, di pace sono diventati patrimonio comune anche in virtù di sacrifici diffusi nella popolazione, di solidarietà generose e di tanti eroismi rimasti sconosciuti, sorretti dalle coscienze personali e propagatisi proprio con la forza di coerenti testimonianze. Allargare lo sguardo sulla ribellione degli italiani agli oppressori è dunque un’esigenza di verità. Preziosa anche per comprendere la saldezza delle radici e il valore costituente della Resistenza" così il Presidente della Repubblica intervenendo alla prima giornata degli internati italiani nei campi di sterminio tedeschi. (Alexander Jakhnagiev)
"A determinare la scelta di così tanti No vi fu indubbiamente anche la percezione di un tradimento profondo del regime. Nel farsi vassallo del nazismo, il regime rese evidente la sua distanza dai valori più autentici del popolo italiano. Il fascismo si contrappose di fatto alla nazione e spinse quanti erano stati formati, nella cultura patriottica e risorgimentale, a cercare una nuova casa da edificare per esprimere i sentimenti del Paese" così il Presidente della Repubblica intervenendo alla prima giornata degli internati italiani nei campi di sterminio tedeschi. (Alexander Jakhnagiev)
"Questa giornata rende pienamente onore ai militari italiani che ebbero il coraggio di pronunciare il loro No al nazifascismo, pagando un prezzo personale altissimo e subendo, al termine della guerra, una sorta di oscuramento della loro resistenza, travagliata ed eroica. Con quel No ai fascisti di Salò e alle truppe di occupazione difesero la dignità e il senso autentico dell’amor di Patria quando lo stesso vertice dello Stato si era dissolto" così il Presidente della Repubblica intervenendo alla prima giornata degli internati italiani nei campi di sterminio tedeschi. (Alexander Jakhnagiev)
La responsabile della segreteria politica protagonista a Fenix, festa della Gioventù nazionale: "Quando Giorgia diventò premier non abbiamo festeggiato, per noi era un punto di partenza"