Le notizie di politica oggi in Italia. Ultima ora e approfondimenti su riforme UE, governo e parlamento. Ultimi articoli sulla politica italiana e internazionale, con approfondimenti su elezioni e manovre. Tutti gli aggiornamenti e le dichiarazioni del Presidente Giorgia Meloni, Sergio Mattarella e dei rappresentanti del nostro Paese.
“L'elezione del Quirinale è un'emozione, sono sicuro che con la mediazione di Conte si arriverà a un profilo condiviso, e subito dopo bisogna mettersi al lavoro perché le emrgenze sono tante, a partire da Pnrr e costo energia”. Così il senatore del Movimento 5 stelle Gianluca Castaldi in una dichiarazione. (Alexander Jakhnagiev)
Gli azzurri chiedono che Draghi resti alla guida del governo, senza cambi nei ministeri. Avvertimento alla sinistra: "Non è possibile accettare la ghettizzazione verso i nostri candidati"
In un video postato sui social Rocco Siffredi si candida al Quirinale. "Sette anni fa ho ricevuto un voto, ora ho l'età adatta. Ho fatto più bene io all'Italia che tutti i politici", dice nel video. / Instagram Rocco Siffredi (Alexander Jakhnagiev)
“Noi abbiamo messo sul tavolo un nome, quello di Berlusconi che per noi è il più autorevole per il centrodestra. Le soluzione B, C o D verranno dopo che il presidente Berlusconi scioglierà la riserva”. Così il leader di Noi con l'Italia Maurizio Lupi. (Alexander Jakhnagiev)
“Ascolteremo cosa ci dice il presidente Berlusconi, gli abbiamo chiesto di sciogliere la riserva e garantito i 450 voti dei grandi elettori. La cosa importante è che qualunque sia la scelta, il centrodestra sarà unito. Vedremo cosa succede nel vertice”. Così il leader di Noi con l'Italia Maurizio Lupi. (Alexander Jakhnagiev)
Da Marco Travaglio a Mattia Santori la lista degli haters di Silvio Berlusconi è alquanto lunga. Eccone una 'carrellata'
Secondo una ricerca, Silvio Berlusconi è l'argomento più discusso nei giorni di avvicinamento all'elezione del nuovo inquilino del Quirinale
Nel 1948 per il Quirinale De Gasperi aveva puntato su Carlo Sforza, ministro degli Esteri, ma l'azione dei "franchi tiratori" vicini a Fanfani, esponente della corrente di sinistra della Dc, fece sfumare il piano. La scelta ricadde sul liberale Einaudi, uno dei padri della Repubblica
Sottosegretario del primo governo Mussolini, fondatore della Dc nonché leader della corrente di sinistra, fu tra i primi e più convinti sostenitori dell'apertura al Partito socialista italiano di Nenni, superando la politica centrista
Avvocato penalista con il pallino per il giornalismo, non volle mai essere chiamato “presidente”, ma a tutti ricordò sempre il suo essere “provvisorio”. Dopo il Colle fu presidente del Senato e poi presidente della neonata Corte costituzionale
