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"È particolarmente importante che il sistema carcerario disponga delle risorse necessarie, umane e finanziarie, per assicurare a ogni detenuto un trattamento e un regime di custodia che si fondino su regole basate su valutazioni attuali per ciascuno, con obiettivo rivolto al futuro. Il Capo del Dipartimento anche poc’anzi ha sottolineato opportunamente l’importanza di prevenire i fenomeni di autolesionismo negli Istituti. È drammatico il numero di suicidi nelle carceri, che da troppo tempo non dà segni di arresto. Si tratta di una vera e propria emergenza sociale, sulla quale occorre interrogarsi per porvi fine immediatamente. Tutto questo deve essere fatto per rispetto dei valori della nostra Costituzione; per rispetto del vostro lavoro; per rispetto della storia del Corpo di Polizia penitenziaria; per rispetto dei suoi caduti: vittime del terrorismo, della criminalità. E che ricordiamo con commozione.". Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo saluto a una rappresentanza del Corpo di Polizia Penitenziaria ricevuta al Quirinale, in occasione del 208° anniversario della sua costituzione. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Mattarella: Suicidi in carcere emergenza sociale, agire subito

"Il sistema carcerario è contrassegnato da una grave e ormai insostenibile condizione di sovraffollamento, nonché da condizioni strutturali inadeguate di molti istituti nei quali sono necessari interventi di manutenzione e ristrutturazioni da intraprendere con urgenza nella consapevolezza che lo spazio non può essere concepito unicamente come luogo di custodia ma deve includere ambienti destinati alla socialità, all'affettività, alla progettualità del trattamento". Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Mattarella: "Sovraffollamento carceri grave e insostenibile"

La Germania ribadisce la stretta sui migranti e Merz mette l'accento tra chi si è integrato nel Paese e chi, invece, non rispetta le donne e la polizia

Francesca Galici
"Vanno presi in custodia per l'espulsione". Merz adotta la "linea Meloni" sui migranti

"L’azione del nostro governo nel settore cinema si è contraddistinta per una serie di analisi, verifiche, controlli con il massimo rigore al fine di portare alla luce irregolarità, sprechi e addirittura truffe che hanno caratterizzato negli anni passati quello che non esiterei a definire un abuso del tax credit. L’obiettivo del Governo è renderlo a prova di truffa". Lo ha detto il Ministro Giuli al Question time alla Camera. Camera (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Tax credit, Giuli: "Obiettivo Governo è renderlo a prova di truffa"

"Rigetto qualsiasi ricostruzione tendenziosa e strumentale che colleghi l’ex presidente Sbarigia a presunti episodi scandalistici riconducibili alla governance di Cinecittà. Non entro nel merito di un vero o presunto conflitto di interessi che nessuno ha mai dimostrato e, in ogni caso, non compete a me farlo”. Lo ha detto il Ministro Giuli al question time alla Camera. Camera (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Giuli: Su nomine Cinecittà ricostruzioni scandalistiche

“Non mi risulta che alcun rapporto diretto con il presunto regista Francis Kaufmann sia stato intrattenuto dalla Direzione generale competente. Sulla specifica vicenda ci sono indagini in corso da parte della Magistratura, sia contabile che penale, alla quale stiamo fornendo la massima collaborazione, come dimostra il fatto che ho personalmente accompagnato il personale della Polizia Giudiziaria nella sede della Direzione generale cinema accertandomi della trasmissione dei documenti richiesti. Nessun film fantasma potrà più approfittare delle risorse pubbliche. Basta sprechi: i soldi dei contribuenti devono andare solo a chi fa davvero cinema". Lo ha detto il Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, durante il Question time in Aula alla Camera. Camera (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Tax credit, Giuli: "Esclusi contatti tra il Ministero e Kaufmann. Mai più soldi per film fantasma"
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