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"Rallegriamoci tutti nel Signore: il nostro Salvatore è nato nel mondo. Oggi la vera pace è scesa a noi dal cielo, così canta la liturgia nella notte di Natale, e così riecheggia nella Chiesa l’annuncio di Betlemme: il Bambino che è nato dalla Vergine Maria è il Cristo Signore, mandato dal Padre a salvarci dal peccato e dalla morte. Egli è la nostra pace, Colui che ha vinto l’odio e l’inimicizia con l’amore misericordioso di Dio. Per questo il Natale del Signore è il Natale della pace" così Papa Leone XIV durante l'Urbi et Orbi per Natale. (Alexander Jakhnagiev)

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Papa Leone XIV: "Il Natale del Signore è il Natale della Pace"

"Buon Natale e felice 2026 a tutti quanti. Un pensiero affettuoso a chi è in ospedale, un pensiero affettuoso a tutti i nostri militari che garantiscono la presenza internazionale del nostro Paese in tante parti lontane nel mondo. Un saluto a tutte le donne e gli uomini delle forze dell'ordine che garantiscono anche in questi giorni, di giorno e di notte, la nostra sicurezza". Così il vicepremier e leader di Forza Italia Antonio Tajani in un videomessaggio sui profili social del suo partito. "Un pensiero va anche ai carcerati - aggiunge -. Mi auguro che la detenzione possa essere sempre rispettosa della dignità, nella speranza che il Natale possa portare anche la redenzione e il recupero sociale di tutte queste persone. E un pensiero va a tutti coloro che sono negli ospedali, ai malati, ma anche ai medici e agli infermieri che dedicano la loro vita alla cura degli altri. E poi a tutte le famiglie italiane, perché possono trascorrere in serenità con i loro cari queste giornate che devono essere giornate di riflessione perché c'è anche una presenza spirituale. Se non ci fosse stato quel Bambinello, non potremmo festeggiare il Natale. Ci ricordiamo anche di lui con una preghiera. Buon Natale e felice 2026 perché in quell'anno che sta per nascere si realizzino tutti i vostri sogni".

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Tajani: "Buon Natale, un pensiero a chi è in ospedale e ai nostri militari"

"Tanti, tanti e tanti auguri di serenità, di salute, di successo, di pace per il mondo che ci circonda. Io sono felice perché dopo cinque anni di processi di viaggi e testimonianze, è il primo Natale che posso festeggiare in famiglia, non più da indagato o da imputato, ma da italiano assolto, libero, perché ho difeso la sicurezza, i confini e la dignità del mio Paese". Così il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini, in un videomessaggio pubblicato sui social, con un riferimento all'epilogo della vicenda giudiziaria Open Arms. "Non la faccio lunga - conclude il ministro delle Infrastrutture -. Vi auguro che il 2026 vi porti tutto quello che questo 2025 ha faticato a portare nelle vostre case. Auguri, auguri e ancora auguri".

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Salvini: "Tanti auguri, io felice per il primo Natale da assolto dopo 5 anni"

Il presidente del Consiglio augura buon Natale agli italiani con foto in maglione rosso sui social. Auguri anche da Matteo Salvini: "Felice per il primo Natale da assolto dopo 5 anni". E Tajani ricorda il lavoro di militari e forze dell'ordine

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"Anche a te e famiglia": gli auguri di Natale social del premier Meloni

"Così attuali, le parole di Papa Benedetto XVI ci ricordano che sulla terra non c’è spazio per Dio se non c’è spazio per l’uomo: non accogliere l’uno significa non accogliere l’altro. Invece là dove c’è posto per l’uomo, c’è posto per Dio: allora una stalla può diventare più sacra di un tempio e il grembo della Vergine Maria è l’arca della nuova alleanza" così Papa Leone XIV durante l'omelia della messa della notte di Natale 2025, la sua prima dall'elezione al pontificato. (Alexander Jakhnagiev)

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Papa Leone XIV cita Papa Benedetto XVI: "Non c'è spazio per Dio se non c'è per l'uomo"

"Mentre un’economia distorta porta a ridurre gli uomini a meri oggetti, Dio si fa uomo, rivelando l’infinita dignità di ciascuna persona. Se l’essere umano aspira a diventare Dio per dominare l’altro, Dio sceglie di farsi uomo per liberarci da ogni forma di schiavitù. Questo amore ci basterà per cambiare il nostro cammino?" così Papa Leone XIV durante l'omelia della messa della notte di Natale 2025, la sua prima dall'elezione al pontificato. (Alexander Jakhnagiev)

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Papa Leone XIV: "No a economia distorta che rende l'uomo merce"
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