Campagna educativa per fermare le molestie nei luoghi pubblici. Il manager Orefice: "Attivi 5mila schermi touch"

Campagna educativa per fermare le molestie nei luoghi pubblici. Il manager Orefice: "Attivi 5mila schermi touch"
Si profila "il fondato pericolo di un pregiudizio grave ed imminente ai diritti della persona costituzionalmente tutelati". Salvini: "Soddisfatto pronto a ridurre disagi"
Grandi novità in vista del Giubileo: i fedeli che non potranno essere presenti potranno seguire l'evento in diretta streaming. E il Papa inaugura una nuova rubrica di postal mondo
"La Regione sta lavorando da anni a questo tema, contribuendo a realizzare le reti antiviolenza, contribuendo a realizzare i centri ai quali possono rivolgersi chi ha subito una violenza o chi sta subendo delle violenze e le case di accoglienza per le tante donne vittime di violenza. Ma bisogna andare avanti, guardare avanti. Bisogna evidentemente rendersi conto che quello che è stato fatto fino ad oggi non è sufficiente." Così il Presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, in un punto stampa. (Alexander Jakhnagiev)
Una sentenza della Cassazione fa chiarezza sul tempo che si ha a disposizione per rinnovare il ticket: cosa dice il caso in esame
La richiesta del legale di Angelo Flores, condannato a 7 anni per violenza sessuale di gruppo, è stata respinta. L'avvocato della vittima: "Quei ragazzi non sono pentiti"
“Meglio evitare”. La risposta è più o meno sempre la stessa: addio alle effusioni sotto la pianta che dona protezione eterna
Finnegan Lee Elder dovrà scontare 15 anni e 2 mesi di reclusione dietro le sbarre. Nel luglio del 2019 accoltellò a morte il carabiniere
Da mesi ormai nel bergamasco vengono uccisi e torturati decine di gatti sia randagi che di proprietà. Le associazioni animaliste lanciano l'allarme
La Corte penale internazionale dell’Aia (Cpi) ha emesso un mandato di cattura per il premier israeliano Benjamin Netanyahu e il suo ex ministro della Difesa, Yoav Gallant e, con loro, per il capo dell’ala militare di Hamas, Mohammed Diab Ibrahim Al-Masri (come Mohammed Deif). I tre giudici hanno deciso all’unanimità sulla base delle accuse di crimini contro l’umanità e crimini di guerra per Gallant e Netanyahu, mentre per Deif l’accusa è per il massacro del 7 ottobre contro Israele. La Corte sostiene “ragionevolmente fondata” l’ipotesi che Netanyahu e Gallant abbiano la responsabilità penale dei crimini di loro competenza. Sono d'accordo con il ministro degli esteri Tajani che dice: "Mandato di arresto Netanyahu non serve alla pace, cambiamo regole di ingaggio per Unifil". Ecco, affidare a dei giudici il giudizio storico sul perché le persone imbracciano i fucili è sempre un rischio in quanto si potrebbe giudicare la storia nel modo sbagliato. Infine, io credo che nascondersi dietro alle toghe dell'Aia non aiuterà a portare la pace in Medio Oriente ne tantomeno l'Europa a trovare la consapevolezza tra ha torto e chi ha ragione nella storia.