L'uomo stava rientrando a casa dopo essere stato in Moschea. L'organizzazioe umanitarie ora chiede un'idagine: si tratta del secondo cooperante ucciso tra le fila dei propri collaboratori

L'uomo stava rientrando a casa dopo essere stato in Moschea. L'organizzazioe umanitarie ora chiede un'idagine: si tratta del secondo cooperante ucciso tra le fila dei propri collaboratori
Sarebbe in atto un tentativo di colpo di Stato. Il presidente Assad - secondo voci non confermate - potrebbe trovarsi in Russia
Dopo il divorzio da al-Qaeda nel 2017, il gruppo fondato su un'ideologia salafita-jihadista è trattato alla stregua di un'organizzazione terroristica localizzata
Le milizie islamiste avanzano verso Hama, dopo aver assediato Aleppo. Ora controllano l'omonimo aeroporto. Tajani: "Nessun pericolo per i connazionali"
Nella città settentrionale le forze curdo-siriane hanno preso il controllo di diverse postazioni in seguito al ritiro delle forze governative di Damasco. Migliaia di civili in fuga e situazione caotica
Un esodo massiccio sta interessando la città siriana, con decine di migliaia di civili in fuga dopo l’invasione dei quartieri principali da parte degli insorti
Nella città siriana, dopo tre giorni di attacchi, iniziano a mancare i viveri: la popolazione non ha avuto tempo di fare scorte data l'offensiva fulminea delle forze anti-Assad
"Durante i combattimenti decine di unità delle nostre Forze Armate sono state uccise e altre ferite - afferma il ministero della Difesa siriano - Il gran numero di terroristi e i molteplici fronti hanno portato le nostre Forze Armate ad attuare un'operazione di ridispiegamento destinata a rafforzare le linee di difesa per assorbire l'attacco, tutelare le vite di civili e militari e preparare un contrattacco". La dichiarazione, dopo le notizie arrivate nelle scorse ore dall'Osservatorio siriano per i diritti umani, rappresenta il primo riconoscimento ufficiale da parte di Damasco dell'ingresso delle fazioni armate ad Aleppo, sotto il controllo delle forze fedeli ad Assad da quando in questa città i ribelli vennero sconfitti nel 2016.
Le Forze Armate siriane riconoscono l'avanzata dei gruppi armati capeggiati da Hayat Tahrir al-Sham e l'ingresso delle fazioni armate "in gran parte dei quartieri di Aleppo", ammettendo che decine di soldati fedeli a Bashar al-Assad sono caduti nell'offensiva. Il ministero della Difesa ammette che nei giorni scorsi i gruppi armati, "sostenuti da centinaia di terroristi stranieri", hanno lanciato un attacco contro le città di Aleppo e Idlib e parlano di "battaglie feroci" in attesa di "rinforzi".
Le forze armate di Kiev stanno facendo i conti con un gravissimo problema: la mancanza di soldati. I motivi principali coincidono con le diserzioni e gli abbandoni volontari degli stessi militari