
Chiedono al sindaco un tavolo e al governo una legge ad hoc



Un velivolo dell’Aeronautica Militare, con a bordo bambini palestinesi bisognosi di cure, è atterrato in serata a Milano e proseguirà il suo viaggio verso Pisa e Roma. I piccoli pazienti, accompagnati dai loro familiari e da un’équipe medica, saranno subito trasferiti nelle strutture ospedaliere italiane per ricevere le cure necessarie. "Dietro ogni missione come questa ci sono storie di sofferenza, ma anche di speranza", ha dichiarato il Ministro della Difesa, Guido Crosetto. "Questi bambini, costretti a lasciare la loro terra per potersi curare, rappresentano il volto più fragile di un conflitto che non risparmia nessuno. L’Italia non resta indifferente: continueremo a lavorare per garantire assistenza e protezione a chi ne ha bisogno. Un ringraziamento speciale va a tutti coloro che hanno reso possibile questa operazione: il personale delle Forze Armate, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e della Protezione Civile." Questa missione rientra in un più ampio impegno umanitario che vede l’Italia in prima linea nell’assistenza alla popolazione civile di Gaza. Oltre all’evacuazione sanitaria dei pazienti vulnerabili, il nostro Paese partecipa attivamente alla missione internazionale EUBAM-RAFAH, facilitando il transito di feriti e malati al valico di Rafah, garantisce il trasporto di aiuti umanitari via aerea e marittima e ha fornito supporto sanitario con Nave Vulcano della Marina Militare. L’Italia conferma così il proprio ruolo di Nazione impegnata nella solidarietà internazionale, con l’obiettivo di offrire un aiuto concreto a chi è più colpito dalle drammatiche conseguenze del conflitto. (Alexander Jakhnagiev)

"Non siamo favorevoli all'invio di miltiari italiani in Ucraina, sotto la bandiera della Nato e dell'Europa. Eventualmente se ci fosse l'egida delle Nazioni Unite, saremmo disponibili ma è un'altra questione. Ci sarà comunque il generale Portolano come osservatore. Siamo comunque disposti a discuterne" così il ministro degli Esteri Antonio Tajani. (Alexander Jakhnagiev)

“Ribadiamo come Lega la piena fiducia nella presidente Giorgia Meloni, che siamo sicuri domani farà valere i nostri interessi nelle trattative". Così il deputato della Lega Riccardo Molinari durante il suo intervento alla Camera rivolgendosi alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. / Camera (Alexander Jakhnagiev)

Quindi, oggi...: la manifestazione degli europeisti, le telefonate di Trump e Zelensky

Il Presidente del M5s Conte interviene in Aula alla Camera tra gli applausi dei suoi colleghi di partito. (Alexander Jakhnagiev)

“Nella vostra risoluzione citate due volte la neutralità tecnologica ma la vostra è una neutralità ideologica. Giorgia Meloni non sa scegliere tra la maglia dell'Italia e quindi dell'Europa e il cappellino di Trump che ha deciso di indossare." Così La segretaria del Partito Democratico Elly Schlein durante il suo intervento alla Camera. / Camera (Alexander Jakhnagiev)

“Tuttavia i silenzi più gravi della presidente Meloni sono quelli sui fatti che hanno in pochi mesi stravolto la geopolitica e avviato un mutamento d'epoca. La rottura della tregua a Gaza è gravissima. Non abbiamo sentito la sua voce condannare questa azione dell'esercito israeliano." Così La segretaria del Partito Democratico Elly Schlein durante il suo intervento alla Camera. / Camera (Alexander Jakhnagiev)
