In piena tempesta, la Camusso invece di rimboccarsi le maniche minaccia di paralizzare il Paese: sarebbe il colpo finale e finiremmo peggio di Atene
Il governo cala l'asso delle misure anti crisi. Da misura di emergenza, per mettere in sicurezza i conti a "occasione" per riformare lo Stato, tagliare veramente i costi della politica, eliminare gli sprechi in modo strutturale e fare la riforma del fisco. Un piano da oltre 30 miliardi di euro: via libera all'anticipo della delega fiscale che da sola vale 20 miliardi. Un piano per il lavoro: per rilanciare l'occupazione giovanile il governo mette sul piatto un miliardo







