Nazionale

I progressisti che ci propinano la storia del migrante misero e innocente, disagiato e infelice per colpa nostra, vittima di razzismo, di violenza, di fascismo, cosa avrebbero fatto se si fossero trovati davanti questo individuo? E se avessero ricevuto le sue coltellate? E se fossero stati fatti a fette da quest’uomo?

Vittorio Feltri
C'è anche un razzismo del vittimismo

"Che cosa si può dire a dei genitori che hanno perso un figlio? Come consolarli? Non ci sono parole". In un video diffuso sui social attraverso la Rete mondiale di preghiera, Papa Francesco dedica novembre ai genitori "che piangono la morte di un figlio o una figlia" affinché "trovino sostegno nella comunità e ottengano dallo Spirito consolatore la pace del cuore". "Pensateci", sottolinea il Pontefice, "Quando un coniuge perde l'altro, è un vedovo o una vedova. Un figlio che perde un genitore è un orfano o un'orfana. Esiste una parola per dirlo. Ma per un genitore che perde un figlio, una parola non c'è. È un dolore così grande che non esiste nemmeno una parola. E vivere più a lungo del proprio figlio non è naturale. Il dolore causato dalla sua perdita è particolarmente intenso".

Redazione
"Non ci sono parole". Il video del Papa ai genitori che hanno perso un figlio
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