Domani alla Camera sono previste le comunicazioni della premier. Il ministro Tajanai: "Si sta facendo tutto il possibile per far partire i connazionali il prima possibile"

Domani alla Camera sono previste le comunicazioni della premier. Il ministro Tajanai: "Si sta facendo tutto il possibile per far partire i connazionali il prima possibile"
La sua fantasia segue i luoghi comuni correnti senza freni. Per lei il 7 ottobre ha potuto aver luogo perché Netanyahu aveva spostato l'esercito a difesa degli insediamenti togliendolo ai kibbutz lungo il bordo di Gaza
Peccato che non ci sia più Dario Franceschini al ministero della Cultura, sennò - contando sul fatto che da quelle parti non sanno leggere - un paio di milioncini li avrei potuti intascare
A rischio 61 miliardi di merci e il 40% dell'import energetico. Ma per ora niente rincari alla pompa
Il centrodestra conferma l'alleanza. Gasparri: "Chi è contro sta con l'Iran"
Dieci fascicoli in Procura. Giuli: "Nuove norme, basta soldi a pellicole fantasma"
Contro il riarmo 400 sigle e i partiti. Il cardinale Parolin: "Bene che ci sia questa piazza". L'altro corteo brucia le bandiere
Mozione 5S, Avs e Pd, per una volta uniti. "Stop memorandum di collaborazione"
Niente più finanziamenti a pioggia per produzioni mai realizzate: il ministro della Cultura rende più severi i criteri d'accesso alla tax credit
"Questa piazza ha un precedente, quello del 5 aprile in cui manifestammo contro il riarmo. Lo ribadiamo oggi: c’è un popolo, la stragrande maggioranza, che dice che questa corsa al riarmo è folle. E’ folle tagliare risorse al welfare, a scuola, sanità e istruzione. La corsa al riarmo è un’illusoria prospettiva di sicurezza ma genererà maggiore insicurezza" così il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte, a margine della manifestazione contro il riarmo a Roma. (Alexander Jakhnagiev)