
Cucina
Giorgio Locatelli ha fatto amare l'alta cucina italiana a Londra. "La mia vita disperata da Vergiate a Masterchef"

Un concentrato di bellezza, eleganza e alta cucina. Col talento di Bocchia, Varese, Caranchini e tanti altri

La cantina della Valpolicella nata nel 1993 dall’ostinazione di un imprenditore della moda convertito alla viticoltura dimostra che dall’amore per il territorio possono nascere anche ottimi vini “senza storia”. La conduzione è dal 2019 integralmente biologica e lo stile quello di vini da tutti i giorni ma mai banali. L’Amarone naturalmente resta il centro del progetto ma sono notevoli anche il Valpolicella Classico (I’m) perfetto e il Trebbiano di Lugana Gabriella

L’azienda della famiglia Bariselli produce un numero limitato di etichette (e di bottiglie) secondo i princìpi della biodinamica. In cantina solo millesimati e solo lunghi affinamenti sui lieviti, come i 90 mesi del Riserva e i 70 dell’Opposé. “Saper aspettare è una qualità di chi lavora la terra”, dice il patròn Gian Mario Bariselli, che guida l’azienda con la figlia Gloria

Presentato a Torino il libro edito dalla TOPIC di Marco Bolasco che ripercorre tra testi e immagini la breve ma intensa storia dell’innovativo ristorante ospitato nell’headquarter della Lavazza, nato dalla collaborazione della famiglia del caffè, dello chef spagnolo che ha cambiato la gastronomia mondiale Ferran Adrià e dello scenografo Dante Ferretti, che ha in cucina Federico Zanasi

È Maido di Lima il ristorante numero uno. L'Italia piazza sei insegne in classifica

Il ristorante della famiglia Mussini si trova nel cuore del porticciolo di Portofino ed è un indirizzo imperdibile della perla del Tigullio. Andateci per i crudi di pesce, per la cucina tradizionale ma elegante a base di pesce e soprattutto per la gentilezza del personale, che è il vero valore aggiunto. Un brand di meritato successo, che ha anche locali a Rapallo e a Paraggi

Il capoluogo piemontese ospita giovedì 19 al Lingotto la più grande manifestazione gastronomica mondiale, la The World’s 50 Best Restaurants, che stila la lista dei migliori ristoranti del mondo. Un evento molto atteso per conoscere la classifica (l’anno scorso vinse Disfrutar a Barcellona e il primo italiano di Lido 84 al 12° posto) ma anche per l’impatto economico e mediatico su un territorio che potrebbe imporsi come destinazione gastronomica globale

Il ristorante del resort sulle colline pisane di Cannavacciuolo celebra la cucina locale ma anche quella della terra di adozione del Tonino nazionale. Lo chef Marco Suriano, ligure di Santa Margherita, ha mano pulita, netta, cerca la purezza dei sapori senza gesti eclatanti e ha un piacevole understatement che rende una cena un’esperienza snella e confortevole

Il garden del Four Seasons Milano è il luogo per incontrare Stefano Trovisi

Il ristorante del leggendario Matsuhisa, che ha sede presso Armani in via Pisoni, propone i classici della cucina orientale reinterpretati in chiave fusion e territoriale, grazie allo chef Antonio D’Angelo (e alle erbe e agli ortaggi del suo orto) e al fantastico lavoro del pastry chef Beppe Allegretta. Che trasformano una cena in un’esperienza indimenticabile

Importati in Italia da Velier, i whisky di House of Hazelwood sono dei capolavori misteriosi

I gusti per l'estate 2025 sono in bilico tra classicismo e invenzione e i filoni sono fondamentalmente quattro

Un tempo bottarga, fregola e astice erano sconosciuti. Oggi fanno parte del nostro menu grazie a questi locali

Dalla Pasticceria Filippi del Vicentino un prodotto per tutto l’anno che ricalca lo stile del panettone ma in versione ridotta e con l’olio extravergine d’oliva al posto del burro. Sette le versioni: caramello salato, arancia, mela e cannella, arancia e cioccolato, pera e cioccolato, amarena, albicocca. L’ennesima idea di un’azienda con oltre cinquant’anni di vita e una propensione all’innovazione

È uscita l’edizione estiva del brand belga (distribuito per l’Italia da Anthology by Mavolo) che per i suoi distillati utilizza le foglie di coca. Amuerte Yellow ha come botaniche le bacche di ginepro, l’angelica, il coriandolo e il mamoncillo, un frutto raro originario dei Caraibi e dell’America Latina, che porta note esotiche, tra mango e litchi, perfette per la bella stagione
