Politica

“È stato un errore cacciare la Russia dal G7. Obama e Trudeau non hanno voluto la Russia, io dissi che era un errore, non avremmo una guerra adesso, e non avremmo una guerra adesso se Trump fosse stato presidente quattro anni fa. Era il G8, poi hanno messo fuori la Russia, anche se non ero in politica dissi chiaramente che era un grande errore”, lo ha detto Donald Trump ai reporter nel bilaterale con il premier canadese Mark Carney. White House (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Trump: "Un errore cacciare la Russia dal G7, non avremmo la guerra in Ucraina adesso" - SOTTOTITOLI

"E' un'ottima occasione per stare insieme oggi in questo momento difficile, per discutere dei temi. I recenti eventi del Medio Oriente, il percorso verso una pace giusta e duratura in Ucraina e gli sforzi che dovremo mettere in campo in Europa per rafforzare la nostra difesa e la nostra sicurezza, il che ci porterà al prossimo summit della Nato. E poi ci sono tanti temi bilaterali, tanto cose che l'Italia e il Regno Unito stanno facendo insieme, per esempio il GCAP e altre importanti iniziative strategiche. E poi sono molto lieta della nostra collaborazione sul tema dell'immigrazione. Abbiamo molto da discutere in merito e abbiamo lavorato molto negli ultimi giorni per far sì che ci fosse una dichiarazione congiunta sul tema del contrasto ai trafficanti ed è stato molto importante per l'Italia, visto che siamo stati la prima nazione a portare il tema al livello del G7. Sono molto felice che questo lavoro stia andando avanti e ringrazio il Regno Unito per essere stato così chiaro su questo tema" così la premier Meloni durante l'incontro bilaterale con il primo ministro del Regno Unito Keir Starmer a margine del G7 di Kananaskis in Canada. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Meloni: "Lieta della cooperazione tra Italia e Regno Unito sull'immigrazione"

Il corteo arcobaleno del Pride Roma 2025 sfila all'ombra del Colosseo. Decine di carri colorati, costumi e bandiere arcobaleno per la manifestazione a sostegno degli Lgbt. Tra gli altri, c'è anche il carro di +Europa con Riccardo Magi e i cartelli contro la premier, definita "amica dei "dick-tators", con un gioco di parole definito sessista da FdI. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Meloni amica dei "dick-tators", polemica per i cartelli di +Europa al Pride Roma contro la premier
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica